Mr.K torna...forse..

scoparsi la cognata, spudorata e non agognata


Giulio era felicemente sposato, e aveva pure una bella cognata. a noi piaceva molto, e a turno ci abbiamo provato praticamente tutti, con alterne fortune...mentre per Giulio lei era invisibile.non gli era mai piaciuta, non la sopportava. o meglio la riteneva una bella donna, ma non ci avrebbe mai fatto un pensierino, neanche piccolissimo.a noi risultava strano, visto che Giulio era sempre stato di bocca abbastanza buona, e normalmente approfittava di ogni occasione per gettarsi all'inseguimento della gonnella di turno...sia che gli capitasse nel suo raggio d'azione...sia se la cooptasse da un raggio di diametro spesso molto superiore...ma quando si parlava di lei, lui ci guardava con fare perentorio..."non se pò fà..." scuotendo il capo in modo stanco e riflessivo " sarà pure una bella figa, come dite voi...ma nun la sopporto...e in più non me ne frega niente...e poi non me la andrei mai a cercà...na storiaccia così! e manco m'arazza!" si arricciava la barba, e metteva il punto alla questione rendendo irremovibile la sua posizione.La cognata invece si accorgeva della sua assoluta indifferenza e ne soffriva parecchio. Era la tipica gatta morta d'assalto, che voleva sempre dimostrare che riusciva ancora a graffiare in versione combat nonostante per lei fossero un pò passati i tempi delle grandi conquiste in stile risiko.L'ho vista più volte attaccarlo in tutti i modi...scosciamento in faccia, chiappe appizzate a novanta gradi, stettamento aggressivo con sbottonamenti evidenti, strusciamento fetente di sottecchi delle rotunde femminilità...atteggiamento che mandava il sangue in ebollizione a noi altri, che da porci libidinosi immaginavamo di possederne l'essenza quanto più possibile nelle modalità più oscenamente impensabili, mentre sorbiva l'effetto contrapposto sul Giulio che aumentava (se possibile) la sua scostante distanze nei confronti di tali inequivocabili atteggiamenti.un giorno...il bel Giulio, era con una sua "amica" a cena in un ristorantino di quelli magna e tromba...lume di candela, cameriere in livrea e ottima nomea, fiorelli profumatelli, musichella predisponente da piano bar...entra la cognata, lo vede...ride satanica...si dirige verso di lui, come un colpo di rasoio e punta dritto al suo orecchio, lambendone con il rossetto il lobo e pronunciando sotto voce queste esatte parole "la settimana prossima tu vieni a casa mia, o racconto tutto a mia sorella. piccolo bastardello ora sei mio!"Giulio mi chiese consiglio la sera stessa, buttandomi giù dal letto.G "cazzo faccio? quella je va a spifferà tutto, non se tiene er cecio in bocca!"K "bel cazzo di impiccio...se lei spiffera non tutti ce la pigliamo in culo...nessuno ha la coscienza sporca...e salta fuori tutto..."G "e se vado a casa sua...lo sai che vòle...vero???"K "bel cazzo di inguacchio...se vai a casa sua, te la pigli in ogni caso nel culo...te la devi fare...non è che ce posso annà io ar posto tuo?"G "sono rovinato...non solo non me la vojo scopà, ma non posso fà in artra maniera"K "bel cazzo di affare...te sei fottuto, per noi se mette de traverso...anzichè pè dritto!"detto fatto il poro Giulio, così s'è rovinato,il suo scatto da toro, e lei se l'è scopato,il malfatto, privo di decoro, dalla botta di matto non si è salvato,la moglie per un moro molto schivo, l'ha lasciato rompendo ogni patto.vi siete mai invaghite di vostro cognato?