Mr.K torna...forse..

spiaggia - part II


i pesci sono meravigliosi, il fondale immoto. il mare gelido rimane fuori, faccio entrare un rivolo d'acqua che subito diventa bollente sulla mia pelle, e faccio sfiatare l'aria dai polsi e dalle caviglie...prendo aria e filo giù, fluido nei rumori assopiti, uno scenario onirico...le pinne mi spingono frusciando nell'acqua, arrivo sul fondo, e comincio a far sfilare la mia pancia lungo il fondale, rocce, sabbia, alghe...colori che mutano, i raggi di sole che sfavillano come spade di luce d'oro perforando il blu del mare...sdrampete...mi si rompe la zip...entra l'acqua gelida lungo la pancia, si infila come un pugnale quà e là....e sono pure in riserva d'aria...smadonno...e comincio subito ad avere freddo. sono a metà uscita, ma devo tornare indietro...già vedo la pelle d'oca...mi concedo l'ultima discesa, ma con i brividi in corso urto con la caviglia una roccia, uno dei pochi lembi di pelle liberi, che subito comincia a pizzicare e sanguinare. e arriva subito un feroce squalo bianco...che mi attacca strappandomi via le gambe...naaa...ma che...esco e....dovè la borsa? mi guardo intorno, la spiaggia è deserta, la strada è deserta, il cielo è deserto, la roccia dove ho poggiato la borsa deserta...senza scarpe, salgo il vialetto incazzato come un toro di mare, con la muta gocciolante di acqua gelida e il vento fresco che è arrivato subitaneo quanto inatteso, e spinfete mi sbuccio il mignolino del piedino, su una deliziosa piantina con delle spinine lunghine come arpioni! comincio a saltellare come il gatto silvestro.smadonno...voi direte e ora come sale in macchina? le chiavi le avrà lasciate nella borsa no???corcappero! sub professionista, mi sono legato la chiave (non elettronica) al laccetto del costume! tiè!!mi sfilo la muta con gesti degni della migliore lezione yoga, e la butto sul tetto dell'auto, metto le pinne sopra la muta e la maschera in cima a tutto...apro il costume, e comincio a ravanare (il laccetto del mio slip è lungo un chilometro...) mentre ero in posa plastica  facendo ampie rotazioni di bacino, con il pollicione della mano sinistra che allargava il costume, e la mano destra infilata nel mio bosco felice...ho come la sensazione di...mi giro...due bionde, alte un metro e ottanta fascinose, e di sicuro nordiche mi guardano divertite...io che ero certo di essere solo come un cactus nel deserto, faccio uno zompo, mi schizza via l'elastico e mi esce una palla...un'immagine triste e difficile da smacchiare...altro che macho latino, sembravo mucho scemo...le guardo, tento di sorridere gonfiando il petto come un tacchino di mare, e alzando un braccio. ho la panza, ma ancora un ottimo complesso spalla, bicipite...senza neanche gonfiare in modo naturale mi si rigonfia tutto l'angolo di orgoglio. poi guardo la serratura rotta e la radio in plancia che non c'è più...smadonnotiro un calcio alla portiera, facendo un bozzo come un pallone da calcio...il piede ora mi fa tanto male che non lo posso poggiare a terra...ma faccio finta di niente...quelle scappano via...impressionate dal gesto folle...e io tiè...mentre i loro culi si allontanano ...beccatevi sto terzo dito...in quel momento una delle due si gira e mi becca col dito fanculo alzato...spero per il mio bene, di non incontrarle per il resto della vacanza!!