18 febbraio 1995 Massimo Moratti compra l’Inter. Sono passati tredici anni. Da così a così, e bisogna mostrare il palmo della mano che si gira quando si parla dell’Inter targata Moratti. Tredici anni fa Moratti, dopo un comunicato di sette righe sette dettato alle agenzie, comprava l’Inter da Ernesto Pellegrini per circa 50 miliardi di lire. È il 18° presidente dei nerazzurri, quarant’anni dopo suo padre Angelo, che - era il 1955 - comprò la società e - dal mago Helenio Herrera a Sarti-Burgnich-Facchetti passando per Mazzola e Suarez - fece la Storia del calcio. Negli undici anni della gestione Pellegrini l’Inter aveva vinto uno scudetto (quello dei record con Trapattoni in panchina), due Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana. L’arrivo di Moratti lascia presagire che la svolta è dietro l’angolo e la bacheca farà fatica a contenere tutti i trofei che i nerazzurri porteranno a casa. Non andrà esattamente così. Per vincere qualcosa l’Inter dovrà aspettare tanti anni e tanti soldi. Quel giorno - è il 18 febbraio del 1995 - si parla di Hristo Stoichkov come primo colpo di mercato e di Oscar Washington Tabarez in panchina.
ANNIVERSARIO IMPERD
18 febbraio 1995 Massimo Moratti compra l’Inter. Sono passati tredici anni. Da così a così, e bisogna mostrare il palmo della mano che si gira quando si parla dell’Inter targata Moratti. Tredici anni fa Moratti, dopo un comunicato di sette righe sette dettato alle agenzie, comprava l’Inter da Ernesto Pellegrini per circa 50 miliardi di lire. È il 18° presidente dei nerazzurri, quarant’anni dopo suo padre Angelo, che - era il 1955 - comprò la società e - dal mago Helenio Herrera a Sarti-Burgnich-Facchetti passando per Mazzola e Suarez - fece la Storia del calcio. Negli undici anni della gestione Pellegrini l’Inter aveva vinto uno scudetto (quello dei record con Trapattoni in panchina), due Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana. L’arrivo di Moratti lascia presagire che la svolta è dietro l’angolo e la bacheca farà fatica a contenere tutti i trofei che i nerazzurri porteranno a casa. Non andrà esattamente così. Per vincere qualcosa l’Inter dovrà aspettare tanti anni e tanti soldi. Quel giorno - è il 18 febbraio del 1995 - si parla di Hristo Stoichkov come primo colpo di mercato e di Oscar Washington Tabarez in panchina.