viandantegrigioombra

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Penso troppo.Basta un attimo e sprofondo nei pensieri.Pensavo, ad esempio, a quanto una certa sostanza mi cambiasse la testa. Me ne rendo conto solo ora che sono "pulita" da tempo. Li per li non te ne rendi conto perchè comunque il giorno dopo hai la lucidità per lavorare. Infatti ti cambia la testa non privadonti della memoria e delle capacità intelletive, ti succhia l'energia, la voglia di agire se non per obbedire agli ordini base per condurre una vita apparentemente normale.Quando ero sotto "V.", per farti un esempio, non mi sarebbe bastato non prenderlo ieri per potere uscire e rincasare all'alba dopo aver ballato . Mi ricordo che una sera che avevo promesso di uscire non avevo assunto V., ero andata ma mi ero sentita assente per tutto il tempo.Era meglio? Boh. Aveva i suoi lati positivi, non potrò mai negarlo. Perchè la droga è pericolosa proprio perchè "bella". Per come sono fatta io avevo trovato quella che faceva per me. Purtroppo io non ho forte istinto vitale, questo è emerso con TUTTI i medici, tendo più all'atarassia che all'edonismo e...beh, avevo trovato il massimo. La possibilità di spegnere i pensieri e soprattutto le emozioni.Quelle belle e quelle brutte.La frustrazione lavorativa che ho sofferto per mesi era svanita, intanto a casa mi aspettavano le mie gocce lasciapassare per l'oblio.La mancanza della nonna, di C., era addolcita perchè bastava un dosaggio un po' più forte e non ero in grado di pensare a niente fino al mattino successivo.Se lo prendessi adesso non sentirei il dolore che provo quando discuto con mia madre e mi rendo conto della grossa incomunicabilità che c'è tra di noi e che io vivo come COLPA. La colpa che ho dalla nascita, quella di non essere alla sua altezza in NIENTE, persino nell'aspettoSe prendessi le gocce non penserei a una persona che sto cercando di cancellare dai miei pensieri e che, lo dico in modo brutalmente sincero, dimenticherei dopo solo una settimana di v., perchè certi sentimenti si cancellano con l'assunzione delle gocce, diventi apatico.E ti cambia anche il modo di vedere le cose...gli amici diventano una fonte di fatica. Si, proprio fatica perchè ti chiedono un dispendio di energie per parlare e rapportarti che non hai. Giorno dopo giorno l'energia ti viene meno ma non te ne accorgi perchè non "smarroni". E lo spauracchio della droga è quello di non essere lucidi, di fare brutte figure...E col v. questo, il "mattino dopo" non c'è. Non so perchè proprio oggi ci penso così tanto e, te lo GIURO, non è che ne abbia "voglia".Davvero. E' solo la constatazione che, forse, avevo assunto un modus vivendi comodo e affine a me...questo non lo capirò mai.