Vedevo solo il tacco che puntava contro il pavimento. Roteava vezzosamente la caviglia, forse per mostrare le sue nuove scarpe con la punta leopardata. La sua voce risuonava nell'intero scompartimento del treno, non accennava ad abbassare il volume nonostante intorno a lei nessuno parlasse.Continuava a raccontare di sé, di come le piacesse il suo lavoro e di come fosse libera da impegni sentimentali. Io stavo seduta alle sue spalle ma nella fila accanto così potevo osservarne solo un profilo. Era bella, i suoi capelli neri lisci circondavano un viso dolce e un naso raffinato, la mano era salda sul telefono a cui indirizzava la voce.Sono affascinata dai movimenti delle donne, di alcune donne in particolare. Capisco perché gli uomini ne sono attratti senza motivo. Queste donne si muovono come se lo spazio fosse stato creato dopo di loro, come se la distanza fra il loro corpo e le cose fosse colma di magnifiche scoperte. Eleganti e impacciate, ma mai goffe. Indaffarate, serie nei loro atteggiamenti, sicure, tenaci, misteriose e un po' cupe, così vedo la loro bellezza. Ma poi le senti parlare e pensi che hanno un potere immenso sfruttato male.Be' se fossi stato uomo l'avrei sicuramente notata ma non mi sarebbe piaciuta una che parla ad alta voce di cose personali davanti a una mezza dozzina di persone. E' questo il problema delle donne,la bellezza le rende stupide. Una donna intelligente è anche bella ma non è la stessa bellezza disarmante che vedo in alcune persone. E' una bellezza derivata, non è originaria. E' una dotazione di serie se così si può dire quella a cui mi riferisco ma è anche un ostacolo rispetto al potenziale equilibrio fra i sessi. E' solo uno spunto per riprenderci il mondo;)