kallide § azioni

yuhuuuuu...


 
 Avevo un collega qualche anno fa che mi ha insegnato una bella lezione.Aveva un atteggiamento arrogante e presuntuoso, ma manifestava tantissima generosità. Poteva sembrare una contraddizione e infatti io non reputavo le sue premure pure e incondizionate, cioè il suo comportamento non era affettuoso e docile come ci si aspetterebbe da una persona attenta all'altro,  però riusciva a conoscere i gusti e a captare sempre i desideri degli altri.Diceva che per lui era impagabile il sorriso di una persona a cui aveva fatto una sorpresa o regalato qualcosa.  Lo faceva con molte persone, con tutti quelli con cui divideva la sua vita, genitori, sorella, fidanzata, amici  e perfino con me che ero solo una collega di lavoro. Ho capito poi che era semplicemente un modo di essere, che ora riscopro anche io con grande stupore.La bella sensazione che si prova per avere fatto un dono gradito a qualcuno è impagabile. La si sente nella sua massima accezione con i bambini. Continuo a mettere sotto l'albero di Natale regalini nuovi, fingendo di averli trovati lì dopo qualche passaggio notturno di Babbo Natale, e l'espressione del microgranulo non ha paragoni. I bambini sanno come si esprimono certe emozioni e queste servono da rinforzo positivo. Gli adulti lo hanno dimenticato, perciò è più difficile accontentarli, nessuno salta e balla dopo avere ricevuto un ovetto di cioccolata...Infatti io mi sto allenando. Sto migliorando la mia capacità esprimere la gratitudine, in modo da liberarla da ogni filtro e convenzione borghese, così magari l'anno prossimo a qualcuno verrà in mente di regalare qualcosa alla mamma esaltata...