"VENUS VERTICORDIA"MARTEDI e BISCOTTILa sollecita Carpe nella vista di ieri,mi auspicava per oggi una giornata
preraffaellita .Molto bene...Vorrei innanzi tutto dichiararmi a priori non particolarmente amante di questa corrente che considero di nicchia.Tuttavia vi sono splendidi esempi di artisti che mettono a tacere il mio gusto Kantiano e che anzi sono universalmente apprezzati.Uno di questi è
Dante Gabriel Rossetti. Figlio di uno studioso italiano emigrato a Londra,ha saputo elevarsi a tal modo nella sua arte da divenire una delle bandiere di questa corrente.Non vi torturerò con considerazioni senza capo ne coda(ma ci terrei a dire che questi dipinti non mi ispirano oltre l'uso che talvolta se ne faceva negli anni 50/60 sulle scatole di latta dei biscotti).Ammirerò dunque questi dipinti con lo spirito con cui si segue un programma di sola musica alla radio:Piacevole ma incerto su ciò che ne resterà a futura memoria...Come questo Martedì.PS La Venere qui rappresentata apre davvero i cuori e solo una bestia ignorante come me può accostarla a dei biscotti.Per dipingere questo tipo d'immagini bisogna conoscere i movimenti letterari dell'ottocento e perlomeno ciò che di meglio ha lasciato in campo artistico il rinascimento.Sarebbe delittuoso limitarsi a constatare un mero scimiottesco ricalcare gli stilemi di stili che già tanto hanno espresso in modo quasi definitivo.La pittura,gli artisti,prima di qualsiasi altra cosa devono misurarsi con il loro tempo.Ciò che rende immortale un'opera è essenzialmente(a mio avviso)il superamento di questa(per la maggior parte di noi) insormontabile barriera;Con qualsiasi pretesto,con qualsiasi modo,in qualsiasi caso...Come questo martedì
