IL MIO TEMPO

E POI?


I bambini,le uniche creature che possono vantare il dono dell'onniscienza,hanno sviluppato un simpatico modo per tenere allenata la loro straordinaria facoltà.Ad un bel momento,quando per noi adulti una vicenda sembra finita,morta e sepolta,loro se ne escono con un immancabile e perentorio:E dopo?...Chissà quante volte vi sarà capitato,di essere dalla parte del richiedente e chissà quante altre,vi siete ritrovati nello scomodo ruolo di colui che è tenuto a dare una risposta sensata.Bene,anzi male;Oggi è una di quelle giornate,peraltro non infrequenti dalle nostre parti,in cui sorge spontanea la domanda:E dopo?Non facile in questi casi rispondere...La solita soluzione a tarallucci e vino mi pare difficile da ipotizzare,non fosse altro che ci si è già mangiato e bevuto tutto e dipiù.Una soluzione pacifica e ragionevole è puro demagogismo,tra un pò i nanetti della foresta usciranno dalle loro tane per rivendicare il loro essere:Parassiti senza reputazione e del tutto inutili ad acunchè...Dopo il fallimento del bipolarismo,un tempo tanto amato da tutti,in primis dal Presdelcons,torneremo fatalmente alla tragedia del proporzionale,ne prevedo una forma "all'italiana".D'altronde non avendo una legge elettorale perlomeno seria,ed assolutamente privi di eleggibili attendibili,non vedo perchè,ogni psicopatico con un minimo di smania di politica da bar,non si senta in dovere di fondare un partito;A dire il vero sarebbe meglio un bel movimento,nessuna responsabilità,ed il piacere impagabile di stare sui coglioni a tutti!Ci sarebbe la soluzione dei cattivi che muoiono,ma poi tanto il capo dei cattivi non muore mai ed anzi è sempre più cattivo.Ci sarebbe la soluzione dei buoni che vincono...Ma non si sono ancora decisi a trovare un prototipo di buono sul serio,così buono da essere preso ad esempio e seguito tutti insieme sino alla fine;Dicono che il singolare fenomeno si chiami primarie.Insomma non sarà facile stavolta rispondere alla domanda delle domande...Io a dirla tutta,stavolta mi rifiuto di rispondere,perchè oramai mi sono proprio stufato di raccontare bugie.Specie a me stesso.Quindi,per una volta,se volete sapere del:E prima?Posso anche accennarvi a qualcosa,ma del poi non voglio nemmeno sentirne parlare...
"Manhattan" 1932
"broken shell pink" 1937
"Squash Flowers No.1"
"poppy"Vi parlerò però un momento della talentuosa pittrice americana Georgia O'Keeffe,dotata di una mano felicissima e di una luce interiore evidente quanto lo splendore dei suoi dipinti.La si può definire contemporanea,ed essendo una donna,racchiude in modo naturale lo spirito del secolo appena concluso.Spirito d'avventura,curiosità,sete di nuovi spazi.Mica poco vi pare?Buone cose...