Creato da goldkampa il 23/08/2007

IL MIO TEMPO

PENSIERI IN LIBERTA'

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Charles Wright

Morandi

Parlo d'immobilità, del silenzio
un centrotavola di porcellana,

un vaso a goccia, una brocca.

Parlo di spazio, che è unilaterale,
senza risposta, e lasciato a seccare.

Parlo di colore, di forma, del vuoto
che vigilano questi oggetti, e da cui sorgono.

Parlo di colpa, goccia rossa, goccia bianca,
la sua gobba e la curva, che è blu.

Parlo di bottiglie, e rovina,
e di ciò che facciamo brillare nel buio, e perché...

Charles Wright
Breve storia dell'ombra
a cura di Antonella Francini
Crocetti Editore 2006

Messaggi del 10/09/2008

LA CUCINA ARTISTICA

Post n°739 pubblicato il 10 Settembre 2008 da goldkampa

Il grande giorno è arrivato.Sere,figlia minore ma con ambizioni,che ha giurato che farà la cantante o la parrucchiera,ma che io vedrei bene anche come moglie di un domatore di leoni,stasera ha cominciato il suo cammino verso il mondo dei "grandi".
Al motto di "stasera cucino io",la sorprendente pargola ha scritto un nuovo capitolo della cucina mediterranea!Lo scrivente e la di lei sorella esiliati sul divano,Ulisse unico testimone in cucina e carta bianca sul menù..
Dopo un discreto lasso di tempo,miagolii che a noi son parsi di terrore e un paio di "sdeeeng"che assomigliavano tanto a quelli delle padelle che cadono a terra,la novella "rèzdora"ci convoca per un trionfale simposio.
Tavola sapientemente bandita,con un prezioso servizio di posate e piatti in vera carta cinese(la sorella maggiore ha insinuato che forse ciò era dovuto al fatto che stasera i piatti toccavano a Sere),no pane(perchè devo dimagrire),no vino(perchè devo dimagrire),no pasta(perchè....).
Ispirandosi ai dettami della nouvelle couisine,e non di meno all'appena da un'ora visto "Ratatouille"ci ha proposto l'omonimo piatto..
.Per fortuna oggi ero nervoso e quindi avevo un appetito che avrei mangiato anche le gambe del tavolo...
Insomma,indicando a Naty il cassetto dove si trova la polizza sulla vita e dichiarando che mai e poi mai tiferò milan,ci siamo apprestati al desco.
Mi pareva da cafoni non complimentarmi con l'emula del grande Artusi e per esprimere la mia soddisfazione ho sparato un:"Bel piatto,sembra un'opera di Arcimboldo!"ben sapendo che conosce il tipo di opere di quell'artista.
Mi aspettavo un timido diniego,auspicio di un dolce gelato tra amanti della buona tavola e della pittura...
Sapete che ha fatto invece la piccola patricida?Sfilandomi bellamente metà della porzione dal piatto mi ha sussurrato maliziosamente...:"Papy...ma non vorrai mangiarti tutta quest'opera d'arte eh!?...E poi lo sai che quando mangi di gusto ti fa ingrassare!!!"

...L'ora x scatta alle 23.30...Quel frigorifero sarà mio!!

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