IL MIO TEMPO

In queste ore si consumano le sorti di di ciò che rimane di un partito che seppe nel bene e nel male coniugare le aspettative e le rivendicazioni di milioni di cittadini.La cosa non mi sorprende più di tanto:Basta navigare tra i siti dei quotidiani  "di sinistra " e scoprire una volta di più che il male della sinistra si chiama incomunicabilità,specie verso i propri sostenitori...Sintomatico l'evidente interesse  che la stampa "borghese " ostenta nel seguire il "dibattito". Verranno altri giorni e altri esponenti,nel frattempo il paese non aspetterà coloro che dovrebbero essere un passo avanti ,ma che invece sono ormai da tempo due file di poltrone dietro.Tutto naque da quella svolta...direi piuttosto da quella clamorosa sbandata...Sarà ciò che deve essere...Mi vengono a mente le parole di mio nonno,tesserato dai tempi di Livorno (mai fagocitato minori nè inquisito per qualsivoglia motivo nda),che in quei giorni andò personalmente in sezione a restituire tutti i "tagliandi" di famiglia..."Da uno che ha recitato la lode funebre a Longo prima e a Berlinguer poi che cosa vuoi pretendere?Questo è solo capace di seppellire la gente"...Ci siamo arrivati.