magiocanuovo kappa

Post N° 4


Seduto sul mio scoglio a pochi passi dalla spiaggia, la brezza fra i capelli, respirando umida salsedine, seguo le onde che una dopo l'altra, in un ritmo costante quasi di musica arcana, vengono a lambire il sasso, inondandolo di candida schiuma, per poi ritirarsi a riprender la rincorsa. Cullato da quel suono cadenzato, incurante degli spruzzi sul viso, penso a quanti occhi prima dei miei si sono posati su questa azzurra immensità, a quanti come me hanno ascoltato l'incessante fragorosa risacca, hanno sentito questo profumo di alghe, persone svanite ormai nel tempo, senza più volto, né nome, né ritorno. E lui sempre lì, immutabile, col suo perpetuo spumeggiante moto, con la sua perenne voglia di giocare e carezzare il mio masso.
ecco l'augurio per il nuovo castello !!ma io resto qua buona buona in un angolo per i cattivi intensionati....