CUORE DI DONNA

e mi cascano le braccia...


Non è passato molto tempo da quando con metafore, avevo ipotizzato quello che sta avvenendo.Rivedo la tua superficialità, il tuo egocentrismo, il tuo menefreghismo e la tua leggerezza e ne resto allibita e mi fa male. Tutte le tue parole accattivanti, i buoni sentimenti che dici di avere, sono talmente falsi, che credo che le dici in automatico ormai.Ma quando crescerai? L’essere un uomo Peter Pan, di cui ti vanti tanto, sarà la tua condanna, sarai un uomo che nella vita rimarrà sempre insoddisfatto.Hai perso credibilità, sensibilità, interesse e un sacco di altre cose, e ne perdi in continuazione: non ha senso dirsi "sono fatto così", devi prendere coscienza di quello che veramente sei, un uomo che fa finta di niente, che preferisce la “comodità”, la superficialità, e chissà se un giorno capirai la grandezza di quello che avresti potuto essere e invece...Vedi, tu ti crogioli sul fatto che almeno due donne (io e ora lei) ti amano e nonostante tutto continuano a pensarti “perfetto”: ma, non è così, i perfetti sono fatti in una altra maniera. Mi dispiace per lei, che proseguirà ad accontentarsi di te, io non sono più il tuo fantasma, io esisto. Volevo essere parte della tua vita, così come me lo avevi chiesto, ma ora capisco che tu intendevi altro. Il tuo altro non collima con quello che è in me: sono così strana nel voler essere l'unica? sono così bizzarra nel non volere dividere il mio uomo con altre, anche se virtuali? Ma davvero sono io che non capisco? Secondo te, si può vivere serenamente un rapporto mentre tu hai parallelamente altri interessi che denotano la tua insoddisfazione? L’assurdo, è che per tanto tempo mi hai fatto credere perfino questo, e ora lo fai credere anche a lei. Le auguro di avere presto ritorni di lucidità, di non rimanere disperatamente aggrappata ai sogni, di non essere come me una illusa, perché sarebbe, come me proprio un’idiota vera! Ti domanderai perché oggi ho deciso di scrivere questo post, è semplice, voglio prendere un giorno di assenza da te. Voglio dimenticarmi che esisti. No, non è successo niente di brutto, anzi è un periodo in cui è tutto bello, intenso, è un momento "sì"... però continuo ad essere assalita da pensieri cupi. Non riesco a vivere il momento felice. Continuo a pensare alla totale parzialità in cui vivo e al fatto che non voglio più cose parziali, ora voglio tutto. Continuo a chiedermi il senso delle relazioni. Quella mia, quella tra te e me, tra te e le malcapitate di turno. Per oggi mi dimenticherò di te....