The soul blog

Misticismo Sufi


  Il turbante di NasrudinNasrudin si presentò a corte con un magnifico turbante, chiedendo la carità di un po’ di denaro.- Sei venuto a chiedermi denaro e porti sul capo un ornamento tanto caro. Quanto è costato questo copricapo straordinario? – domandò il sovrano.- Cinquecento monete d’oro – rispose il saggio sufi.Il ministro sussurrò: “È una menzogna. Nessun turbante costa questa fortuna”.Nasrudin insistette:- Non sono venuto qui solo per chiedere, sono venuto anche per negoziare. Ho pagato tanto denaro per il turbante perché sapevo che, in tutto il mondo, solo un sovrano avrebbe potuto comprarlo per seicento monete, affinché io potessi dare il ricavato ai poveri.Il sultano, adulato, pagò ciò che Nasrudin chiedeva. Uscendo, il saggio commentò con il ministro:- Tu potrai conoscere bene il valore di un turbante, ma sono io che conosco fin dove la vanità possa condurre un uomo. Tale e quale al matrimonioNadìa passò tutto l’autunno seminando e preparando il suo giardino. In primavera, i fiori sbocciarono - e Nadìa notò alcune piantine di dente di leone che non aveva piantato.Nadìa le strappò. Ma il polline ormai si era sparso, e così ne crebbero altre. Lui allora cercò un veleno che colpisse soltanto i denti di leone. Uno specialista gli disse che qualsiasi veleno avrebbe finito per uccidere anche gli altri fiori. Disperato, chiese aiuto a un giardiniere.- È tale e quale al matrimonio – commentò il giardiniere. – Insieme alle cose buone, alla fine vengono sempre anche alcuni inconvenienti.- Che faccio?- Niente. Anche se sono dei fiori che non hai programmato di avere, essi fanno parte del giardino. Accettando la compassione- Come purifichiamo il mondo?- domandò un discepolo.Ibn al-Husayn rispose:- C’era a Damasco uno sceicco che si chiamava Abu Musa al-Qumasi. Tutti lo onoravano per via della sua sapienza, ma nessuno sapeva se fosse un uomo buono.“Un pomeriggio, un difetto di costruzione fece crollare la casa dove lo sceicco viveva con sua moglie. I vicini, disperati, cominciarono a scavare tra le macerie. A un certo momento, riuscirono a localizzare la moglie dello sceicco”.Disse la donna: “Lasciatemi. Salvate prima mio marito, che stava seduto più o meno lì"."I vicini rimossero le macerie nel luogo indicato e trovarono lo sceicco. Questi disse: “Lasciatemi. Salvate prima mia moglie, che stava sdraiata più o meno lì.”"Quando qualcuno si comporta come si comportò questa coppia sta purificando il mondo intero".