"Avere la fede, equivale a fare ogni giorno delle esperienze che ci permettano di sentire la realtà del mondo divino. Anche la fede va nutrita, e la si nutre man mano che prendiamo coscienza delle ricchezze che Dio ha deposto in tutto quello che ci circonda, come la terra, l’acqua, l’aria, la luce, e facendo degli sforzi per lavorare con esse. A cosa serve recitare che si crede in Dio, Creatore del cielo e della terra, se non si fa nulla affinché il cielo e la terra ci aiutino a rafforzare la nostra fede in Lui? Si è incoscienti, negligenti, superficiali, si taglia il legame con la Sorgente della vita, e poi si dice: «Niente ha senso, non c’è nessun Dio». In realtà, se imparate a nutrirvi coscientemente e a respirare coscientemente, il senso emergerà e sentirete la presenza divina. Quando avrete fatto certe esperienze, sarete obbligati a sentire la presenza in voi e attorno a voi di questo Essere sublime, Creatore dell’universo."(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
Avere la fede
"Avere la fede, equivale a fare ogni giorno delle esperienze che ci permettano di sentire la realtà del mondo divino. Anche la fede va nutrita, e la si nutre man mano che prendiamo coscienza delle ricchezze che Dio ha deposto in tutto quello che ci circonda, come la terra, l’acqua, l’aria, la luce, e facendo degli sforzi per lavorare con esse. A cosa serve recitare che si crede in Dio, Creatore del cielo e della terra, se non si fa nulla affinché il cielo e la terra ci aiutino a rafforzare la nostra fede in Lui? Si è incoscienti, negligenti, superficiali, si taglia il legame con la Sorgente della vita, e poi si dice: «Niente ha senso, non c’è nessun Dio». In realtà, se imparate a nutrirvi coscientemente e a respirare coscientemente, il senso emergerà e sentirete la presenza divina. Quando avrete fatto certe esperienze, sarete obbligati a sentire la presenza in voi e attorno a voi di questo Essere sublime, Creatore dell’universo."(Omraam Mikhaël Aïvanhov)