The soul blog

Il segreto Carlo è saperlo cogliere e fermarlo, riflettendoci su e materializzare l'intuito stesso. Dovremo avere consapevolezza per accorgerci del passaggio della curva della nostra esistenza. E' una frase bellissima questa di Miao Yin, ma anche difficilissima da mettere in pratica. Dico così perchè viviamo in un mondo dove siamo bombardati da pubblicità mediatiche e insegnamenti sbagliati, e poi la mente riceve impulsi e memorie false che sarebbe bene distruggere. Il mondo occidentale ci ha resi schiavi di cose inutili e fuorvianti dalla vera realtà, facendioci credere reale e buono ciò che non lo è. Perfino meditare diventa difficile da noi. Credo che tutto questo si possa attuare in paesi orientali, dove esiste ancora la calma e non la corsa, la fretta a raggiungere.... cosa??? Siamo tutti plagiati da un sistema perverso e distruttivo, ma spero che alcune persone riescano a capire e ad abbandonare vecchie stereotipi di vita. Io comunque sono ottimista, nonostante tutto, e vedo il 2012, come un periodo di nascita e nuova consapevolezza. Io... mi preparo. Un abbraccio di luce. Lilly

Condivido in pieno il tuo pensiero, grazie cara Lilly per questo tuo prezioso intervento. In effetti la nostra cultura non ci permette di entrare con naturalezza in certe meditazioni e riflessioni, dobbiamo sempre lavorare dentro di noi. Personalmente rimango sempre affascinato da queste filosofie orientali.

Osho dice che in quest'epoca il lavoro migliore si fa in mezzo agli altri, sulla piazza del mercato, perche' l'eremita che si isolava su una montagna si portava dietro tutto il suo bagaglio egoico e non aveva nessuno con cui confrontarsi. Poi racconta che una volta, sull'Himalaya, incontro' un eremita che aveva lasciato da anni casa e famiglia per andare a vivere in una caverna. Osho gli chiese se poteva rimanere a dormire per una notte li' e allora l'eremita si arrabbio' dicendo che quella era la SUA caverna e che nessuno poteva dormire li'. Osho allora rispose:"Hai abbandonato il mondo, ma ti sei ricreato qui le stesse cose a cui avevi rinunciato. Sei sempre uguale, a che serve essere venuto fin qui?". E' proprio vero, dovunque andiamo solo a una cosa non potremo sfuggire: noi stessi.

Credo che l'eremita a cui si riferisce Osho sia stato egoista, ma in realtà credo che l'isolarsi dal mondo esteriore per rimanere soli in contemplazione già sia una forma egoistica, sta di fatto che gli eremiti non siano dispensatori di saggezza per il prossimo. D'altro canto credo che anche il percorso spirituale dell'individuo sia una esperienza molto personale. Infine deduco che gli eremiti non sono dei Maestri spirituali al contrario dei veri Maestri che vivono in mezzo alla gente per istruire le coscienze espletando la propria missione di Luce. ------------------------------------------ Grazie per l'ntervento, cara Ametista. Un abbraccio di Luce.Carlo.

Cara Ametista, caro Carlo, come mi piacerebbe incontare i veri MAESTRI.... ho tanto bisogno di una guida, di spiritualità. Per me, per ora, il mio unico Maestro è Cristo, ma sono ancora legata al mondo terreno per poter ascoltare la Sua Voce... Per cui mi piacerebbe incontrare una persona che parli come Lui, o meglio che Lui mi parli, attraverso un Buon Maestro. Grazie carlo dei tuoi post così particolari che ci danno modo di riflettere. Un abbraccio a te e Ametista. Lilly

Anche il mio, cara Lilly, non ci sono dubbi in merito. Lui è la vera Luce. I Maestri e le guide ci possono aiutare nella comprensione, ma nessuno può paragonarsi a Cristo. Un abbraccio di Luce. Carlo

E' giusto tutto cio' che avete detto, cari Lilly e Carlo. Io penso anche che se sappiamo osservare attentamente la realta', Dio ci parli attraverso tutte le cose, animali, persone ed eventi, dobbiamo solo riuscire a capire perche' incontriamo determinate circostanze e trarne motivo di progresso continuo. La mia visione e' alquanto animistica, penso che il Divino sia dovunque. Inoltre credo che noi abbiamo anche bisogno di seguire uno o piu' Maestri viventi o che comunqque si sono incarnati in corpi fisici, perche' hanno fatto il percorso prima di noi e possono aiutarci, anche facendoci risparmiare errori, visto che possono trasmetterci le loro esperienze. Vi abbraccio. Ametista.