Rocca CapriLeone

Stress settembrino!!!!


Ogni anno uno stress: settembre è il mese della battaglia scolastica nel mio caso per ottenere un posto all’asilo comunale! Nonostante le tasse, nonostante le elevate rette mensili, bisogna accontentarsi dei servizi che LORO definiscono eccelsi (perché PADANI!!
E io siciliana razzista!). E se si chiede che fine faccia la LORO tanto predicata continuità didattica e gli importanti punti di riferimento per i bambini (mi riferisco alle insegnanti che vengono spostate ogni anno da una scuola all’altra – e questo succede purtroppo in tutta Italia), ti rispondono PICCHE
! Sono alla mia prima esperienza scolastica vissuta da madre e già tutto mi fa pensare che sia una vera e propria giungla!! Da poco ho scoperto che la scuola materna non è affatto un diritto e che per questo devi pagare; e cmq non è detto che il proprio figlio venga accettato dal comunale perché bisogna avere il “giusto” reddito per entrare in graduatoria, e se non hai fortuna …. ti attacchi o scegli il privato (cari e carenti!). Cmq il posto al comunale l’ho avuto e che fortuna….devo SOLO portare i fazzolettini di carta per soffiare il naso. Un’altra questione che mi lascia perplessa: la scuola chiude max alle ore sedici e trenta, quindi significa che se non hai nessun familiare che possa ritirare il bimbo da scuola, devi uscire dal lavoro almeno mezz’ora prima e quindi significa che dovresti essere o un dipendente statale - comunale o un libero professionista o essere part-time o pagare ogni giorno la baby-sitter…..certo care signore che le soluzioni ci sono!! Basta cercarle!! Poi ci si chiede perché l’Italia è a crescita zero? Sarà che lo stato mette a disposizione adeguati servizi alle famiglie?! Adesso capisco perchè le aziende preferiscono assumere personale maschile…beh, effettivamente le donne, oltre che ad essere isteriche, sono di difficile gestione: le gravidanze – le aspettative – richiesta di permessi vari per i bimbi….scusatemi per lo sfogo