gioia

IL DESIDERIO


Il desiderio inteso come proiezione ansiosa verso qualcosa senza la quale ci sentiamo inappagati, viene paragonato all'osso che il cane rosicchia alla ricerca di una soddisfazione insaziabile. E' inutile precisare che tale soddisfazione non sarà mai appagata, in quanto tutto ciò che vogliamo è qualcosa di immutabile, una specie di porto sicuro nel quale rifugiarci per sempre dagli scossoni della vita. Un piacere o una condizione di soddisfazione piena che le cose, le persone o i ruoli sociali non possono assolutamente darci, in quanto tutto è in continuo cambiamento, noi stessi cambiamo. E' un errore di prospettiva: allorquando riusciremo a vedere che niente è stabile e duraturo, bisognerà seguire il cambiamento così come si cavalca un'onda, anzichè andarci contro, il che può solo ferirci. Il punto è che fa paura accettare il cambiamento, è un'incognita e noi ,al contrario, vogliamo certezze. Ma la vita non offre certezze, è solo una danza, una fugace rappresentazione, o sai stare al passo o sei condannato a vivere come un  cane e il suo osso.