gioia

GRATTA CHE TI PASSA...


Cosa? le frustrazioni e le insicurezze di molti hanno bisogno di un'illusione collettiva per cercare di placarsi. Il gratta e vinci è una di queste: abilmente mirata a tutti gli strati sociali, poco costosa, in apparenza, ma abbastanza lenitiva delle proprie insoddisfazioni. Un vero e proprio ansiolitico, uno psicofarmaco a buon prezzo che ha reso questo Paese un gabbione di scimmie intente a grattarsi nel vano tentativo di scrollarsi di dosso le pulci della miseria esistenziale. A tutte le ore del giorno, e della notte, fila di gente nei bar, dai tabaccai, ovunque c'è da grattare vedi un drappello di uomini e donne, come tossicodipendenti in crisi d'astinenza, a grattare negli angoli semibui, sui cofani delle auto, sotto i lampioni e poi scoraggiati andar via. Il miraggio della vincita e il fato sono strettamente collegati, e in molti si rivolgono ai santi, in particolar modo alle statue seriali di Padre Pio disseminate ovunque nel Belpaese, a chiedere la grazia della vincita. E' oramai questa la cultura degli italians: ci si inchina a un politico per ottenere favori e a un santo per ottenere una vincita. E' un tempo in cui le sante vengono sputtanate e le puttane vengono santificate.