Sembra che la prima cosa che le donne ricerchino in un uomo sia la sincerità. La sincerità è un bene prezioso, sempre più raro di questi tempi pervasi dalla furbizia come presunta arma vincente. Certo, nel breve termine può essere vincente, ma si può essere furbi con la vita, fino a un certo punto, non con la morte, il dolore, la malattia, cose che sono sempre dietro l'angolo, quindi la fubizia è un' ulteriore illusione della mente che non sa vedere oltre, prigioniera di se stessa. Il punto è che l'insincerità è talmente entrata di riflesso nelle nostre coscienze, che anche difronte a una persona sincera nutriamo dei forti dubbi. Facciamo fatica a riconoscere la persona sincera da quella insincera e, per paura di incorrere in errore, mettiamo tutti nello stesso paniere. Però sorge anche un altro dubbio: non è che tutto sommato non vogliamo tanto un uomo sincero quanto un uomo che sappia confezionarci una bella favola e farci sognare? In Italia, in particolar modo, stiamo assistendo in politica a qualcosa del genere. Tutto sommato la sincerità non ha nulla di eccitante e travolgente, è la realtà delle cose così come sono, nulla da fantasticare, per cui nutro il sospetto che alcune donne vogliano una bella favola confezionata ad arte più che la banale sincerità. Lancio questa sfida a chi vorrà raccoglierla.
SINCERITA'
Sembra che la prima cosa che le donne ricerchino in un uomo sia la sincerità. La sincerità è un bene prezioso, sempre più raro di questi tempi pervasi dalla furbizia come presunta arma vincente. Certo, nel breve termine può essere vincente, ma si può essere furbi con la vita, fino a un certo punto, non con la morte, il dolore, la malattia, cose che sono sempre dietro l'angolo, quindi la fubizia è un' ulteriore illusione della mente che non sa vedere oltre, prigioniera di se stessa. Il punto è che l'insincerità è talmente entrata di riflesso nelle nostre coscienze, che anche difronte a una persona sincera nutriamo dei forti dubbi. Facciamo fatica a riconoscere la persona sincera da quella insincera e, per paura di incorrere in errore, mettiamo tutti nello stesso paniere. Però sorge anche un altro dubbio: non è che tutto sommato non vogliamo tanto un uomo sincero quanto un uomo che sappia confezionarci una bella favola e farci sognare? In Italia, in particolar modo, stiamo assistendo in politica a qualcosa del genere. Tutto sommato la sincerità non ha nulla di eccitante e travolgente, è la realtà delle cose così come sono, nulla da fantasticare, per cui nutro il sospetto che alcune donne vogliano una bella favola confezionata ad arte più che la banale sincerità. Lancio questa sfida a chi vorrà raccoglierla.