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GLI OMOSESSUALI LATENTI


E' questa una categoria di mezze calzette che fanno quadrato intorno al loro padrone di turno. Gli omosessuali hanno una loro dignità in quanto riconoscono la loro condizione e la manifestano, rischiando anche qualcosa, gli omosessuali latenti, al contrario, sono ad esempio quei direttori di testate giornalistiche che di questi tempi 'adorano' il loro Imperatore con un atteggiamento passivo nei suoi confronti, pronti a piegarsi da bravi schiavetti e a difendere a spada tratta l'indifendibile.E' una categoria stratiforme presente in vari gangli della società: esseri senza una precisa identità, indegni, favoriti nelle loro carriere di potere da un padrone, pronti a ricevere con godimento la loro sodomizzazione mentale quotidiana e a loro volta attivi nel voler sodomizzare qualche sventurato consimile che gli capiti a tiro. E' un fondamento di paura che relega questi personaggi al ruolo che assolvono, moralisti senza volto, pronti a trasgredire ogni regola morale per impiantarvi un moralismo di facciata, e si sa che i moralisti sono una categoria che sfoggia un simulacro di perbenismo per dar corso ai loro bassi istinti in modo fraudolento e senza rispetto per alcuno. Da quanto premesso, mi viene da chiedere se la D'Addario e le escort tacciate di essere delle puttane punto e basta, pur di salvare l'Impero, non siano in realtà delle sventurate e che, pur avendo le loro furberie, siano ben poca cosa rispetto agli omosessuali latenti di cui sopra, pronti a denigrarle senza appello, laddove questi ultimi assurgono a veri prostituti di corte, ma godono del potere dato loro di esercitare l'antico mestiere su comode poltrone. Se il grande Saviano ha scritto 'Gomorra', costoro pubblicano ogni giorno una pagina di 'Sodoma'.