Il sito non costituisce testata giornalistica, non ha comunque carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Le foto e i contenuti, non direttamente riconducibili a Vincenzo Giarritiello presenti su questo sito, sono prese in larga parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione dei contenuti.
ALCUNE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTO BLOG SONO TRATTE DA
http://www.windoweb.it/desktop_foto/desktop_foto.htm
L'AUTORE CITA VOLENTIERI LA FONTE, SCUSANDOSI CON GLI AMMINISTRATORI DEL SITO PER NON AVERLO FATTO PRIMA, DICHIARANDOSI DISPONIBILE AD ULTERIORI ADEMPIMENTI PER OVVIARE A UNA INVOLONTARIA, MA INGIUSTIFICATA, MANCANZA NEI LORO CONFRONTI!
Da dicembre disponibile in tutte le librerie, book-shop e su Amazon.
Al momento lo si può acquistare sul sito delle Edizioni Helicon
cliccando qui
L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.
« LA LEGA VOLA SULLE ALI D... | SALVINI E LA SUA SPALLA,... » |
GLI ITALIANI NON SONO RAZZISTI MA STANCHI DI UNA CERTA POLITICA
Post n°1910 pubblicato il 12 Giugno 2018 da kayfakayfa
Com'era prevedibile, l'approvazione da parte di una buona fetta di opinione pubblica al veto del Ministro Salvini all'attracco nei porti italiani della nave Aquarius con il suo carico di 629 migranti, sta alimentando un'ampia discussione sul, presunto, razzismo degli italiani. Ma nessuno di coloro che sposano questa tesi si chiede il perché di ciò!? Tra editoriali e post dove, giustamente, si mettono in risalto le disumane condizioni in cui sono costretti a viaggiare questi disperati salpati dalle coste libiche e tunisine, pagando migliaia di dollari agli scafisti - ma tutti 'sti soldi da dove li prendono?... - per intraprendere un viaggio più disperato che della speranza, nessuno si sofferma sulle pessime condizioni igienico-sanitarie dei centri di prima accoglienza italiani in cui migranti vengono raggruppati come bestie una volta sbarcati; né sull'assoluta precarietà della vigilanza in questi centri da parte delle forze dell'ordine, al punto da consentire agli "ospiti" non solo di entrare e uscire a loro piacimento, contrariamente a quanto previsto dai regolamenti; ma addirittura consentendo a molti di loro di intraprendere vere e proprie attività criminali, tipo spaccio di droga o prostituzione, come denunciato in più di un servizio sui c.a.r.a. Pugliesi da Striscia La Notizia e da il settimanale L'Espresso. Senza tralasciare lo scandalo del c.a.r.a di Mineo in Sicilia né quello di Mafia capitale a dimostrazione di quanti interessi girino intorno agli immigrati. E che dire delle tante aree del paese ormai diventate vere e proprie zone franche, ad esempio le piazze antistanti le stazioni o quelle dell'estrema periferia, dove gli immigrati, quasi tutti clandestini, organizzatisi in bande, hanno impiantato vere e proprie attività criminali in collaborazione o in lotta con le organizzazioni criminali locali? Che dire della tante ragazze di colore o di origine slava, per lo più minorenni, che si prostituiscono lungo nostre strade senza che nessuno intervenga in loro difesa, seppure esercitino la "vita" alla luce del giorno? E vogliamo parlare dei ragazzini rom che la sera si prostituiscono nei pressi delle stazioni centrali, i cui clienti sono mariti, padri di famiglia e insospettabili professionisti in cerca di trasgressione? E del degrado in cui versano i campi rom, nessuno sa niente? Chi si indigna per la scelta di Salvini di dire no all'attracco in Italia dell'Aquarius, sarebbe il caso si indignasse prima di tutto per la totale mancanza di controlli da parte dello Stato verso chi sbarca dai barconi della speranza. Il presunto razzismo che albergherebbe in una parte di italiani, a mio avviso, sarebbe conseguente a un'assoluta inefficienza palesata dalle autorità nel tutelare non solo la stragrande maggioranza di migranti onesti in cerca di rifarsi una vita, ma anche i cittadini i quali, sentendosi abbandonati da chi dovrebbe garantire loro la sicurezza, iniziano a identificare nello straniero un potenziale pericolo e a guardarlo di sbieco, senza distinguere il buono dal cattivo. Lasciare che gente senza identità, in alcuni casi già oggetto di decreti di espulsione mai eseguiti, vaghi tranquillamente per le vie delle città, continuando a commettere reati - in alcuni casi addirittura intercettata al telefono mentre irride alla giustizia italiana per la troppa facilità con cui consente loro di farla franca dopo un arresto, invitando gli interlocutori a trasferirsi a loro volta in Italia per delinquere senza rischi - non può che alimentare la rabbia di molti connazionali. Se lo Stato avesse finora fatto il proprio dovere, difficilmente la scelta di Salvini avrebbe riscontrato una vasta eco positiva nell'opinione pubblica. Anzi, molto probabilmente il leader leghista si sarebbe guardato bene dall'attuarla per non attirarsi addosso le antipatie dell'opinione pubblica. Viceversa, stando ai sondaggi, oggi Salvini sarebbe il politico italiano più "amato" dagli italiani. Uno smacco per tutti quei politici che, nel corso degli anni, si sono riempiti la bocca di belle e buone parole nei confronti dei migranti. Ma poi, all'atto dei fatti, hanno dato l'impressione dal guardarsi bene dall'attuare tutte le prassi necessarie alla tutela del territorio e dei cittadini, dando addirittura la sensazione di avere più a cuore la sorte dei migranti che non quella degli italiani. Spianando la strada a Salvini e a chi come lui, cavalcando l'onda della paura dello straniero, punta a governare il Paese. Gli italiani non sono razzisti. Gli italiani sono semplicemente stanchi di una politica che dà l'impressione d'essere disinteressata alle necessità e ai problemi dei cittadini; di una politica che, anziché ascoltare la disperazione della gente, volge la propria attenzione ai mercati e alle banche, trattando i cittadini come pezze da piedi cui rivolgere attenzione solo in campagna elettorale. Agli occhi di tanti italiani il pregio di Salvini è quello di non aver disatteso alle proprie promesse elettorali. Fa niente se questa coerenza avrebbe un vago sapore razzista. Agli occhi dell'opinione pubblica è meglio chi tiene fede ai propri impegni, anche a costo di rischiare un incidente diplomatico prima con la Tunisia e poi con Malta, per salvaguardare la sicurezza nazionale, rispetto a chi oggi dice picche e poi, quando si tratta di agire, fa esattamente l'opposto, affamando ancora di più il popolo, "perché ce lo chiede l'Europa"! |
AREA PERSONALE
CORRERE, UNA GRANDE PASSIONE
LEONARDO DA VINCI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verità... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA & MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- così..semplicemente
- Accòmodati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosità...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
Inviato da: Afroditemagica
il 23/02/2022 alle 16:28
Inviato da: Mr.Loto
il 04/07/2021 alle 18:54
Inviato da: cassetta2
il 19/03/2021 alle 18:50
Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:14
Inviato da: Mr.Loto
il 31/10/2020 alle 18:20