LA VOCE DI KAYFA

STANNO TRASFORMANDO IL PARLAMENTO IN BETTOLA


Al punto in cui siamo giunti, pesare le parole riesce davvero impossibile. Eppure, ma mai come ora, bisogna riuscirci per non cadere a nostra volta nella becera volgarità manifestata da alcuni ministri e parlamentari della maggioranza di governo i quali tra l’altro ieri e ieri alla Camera, forse perché liberi dal guinzaglio del padrone in trasferta a Lampedusa nel vano tentativo di placare la giusta rabbia dei lampedusani  per la disastrosa e disastrata gestione immigrati da parte del governo, hanno dato libero sfogo alla loro reale natura, dimostrando di essere indegni di rappresentare la Repubblica e le istituzioni che rappresentano: il Ministro della Difesa Ignazio La Russa ha mandato affanculo il Presidente della Camera Gianfranco Fini; il Ministro della Giustizia Angelino Alfano ha gettato verso il banco del PD il tesserino a mo’ di guanto di sfida: offese verbali sono state indirizzate da due esponenti della maggioranza a Ileana Argentin depudata del PD costretta sulla sedia a rotelle; insulti a ripetizione da ambo le parti venendo quasi alle mani. Il clima da peggiore delle bettole che si respira in Parlamento ha indotto il Presidente della Repubblica a lanciare un ultimatum: “così non si può andare avanti”, convocando i capi gruppo al Quirinale per consultazioni. Se davvero c’è il rischio che il 12 giugno si vada alle elezioni anticipate, lo spettacolo indecoroso rappresentato alla Camera solleva non poche perplessità e preoccupazioni per il futuro del nostro paese: con l’attuale  legge elettorale ai cittadini è concesso di votare solo il partito ma non di scegliersi il candidato, scelta delegata alle segreterie dei partiti. Il fondo toccato in due giorni dal nostro Parlamento testimonia che le scelte nominali delle segreterie sono quanto meno discutibili. Prima di andare al voto sarebbe meglio se si riconsegnasse ai cittadini la possibilità di scegliersi liberamente chi li deve rappresentare visto che le scelte fatte da terzi per loro conto li offendono oltre ogni possibile immaginazione!