LA VOCE DI KAYFA

LA VITTORIA DEI SENZA CERVELLO


All’indomani del primo turno delle amministrative, commentando nel salotto televisivo di Bruno Vespa gli inattesi risultati elettorali che vedevano ampiamente in vantaggio i candidati a sindaco del centrosinistra, Silvio Berlusconi aveva affermato che “chi vota a sinistra è senza cervello”. Visti i risultati dei ballottaggi a Milano, Napoli, Cagliari, Trieste e in altri capoluoghi di provincia, unitamente a quelli del primo turno a Torino e Bologna, che hanno sancito la vittoria del centrosinistra, ragionando con il metro di misura del Premier, scopriamo essere l’Italia un paese di senza cervelli! A questo punto però, dato che molti rappresentanti e illustri sostenitori del centrodestra, nel tentativo di indorare la pillola della sconfitta, non hanno esitato a far notare che, sia al primo turno che ai ballottaggi, queste elezioni amministrative hanno fatto registrare un forte aumento degli astenuti, viene da chiedersi, sempre ragionando col metro di misura del Premier, se tutti coloro che hanno preferito non andare a votare sono intelligenti o altrettanto senza cervello in quanto, così facendo, hanno indirettamente favorito il centrosinistra?!Tralasciando le schiaccianti vittorie di Pisapia a Milano e di De Magistris a Napoli - dove in quest’ultimo caso il vero sconfitto non è né Lettieri né Berlusconi ma Nicola Cosentino coordinatore regionale del PDL, ex sottosegretario all’economia per il quale fu chiesto l’arresto, rifiutato dal Parlamento, perché accusato di concorso esterno in associazione mafiosa in quanto ritenuto il referente politico dei casalesi – e in altri centri del nord Italia come Novara dove l’altra grande sconfitta alle amministrative è la Lega Nord alleata di ferro del PDL, viene da chiedersi: perché l’elettorato di centrodestra ha disertato i seggi facendo un grosso favore al centrosinistra? Qual è il motivo mentre i senza cervello sono andati a votare quelli che ne erano dotati si sono rifiutatati di farlo? Erano talmente intelligenti da presumere che astenendosi Berlusconi e il centrodestra avrebbero comunque vinto perché quelli senza cervello avrebbero preferito starsene a loro volta a casa o andare a fare una gita fuori porta approfittando della bella giornata?...Anziché lanciare anatemi contro i milanesi, i napoletani e tutti gli altri cittadini che hanno eletto un sindaco di centrosinistra, sarebbe il caso che Berlusconi e suoi facessero un esame di coscienza! Dopo anni di grandi promesse seguite solo da scandali sessuali, attacchi alla magistratura, alla Costituzione, al Presidente della Repubblica, di “pestaggi” mediatici a quanti criticavano il Premier e il suo operato, di leggi ad personam  non potrebbe darsi che gli italiani si sono semplicemente stancati di essere trattati da chi li governa come un popolo senza cervello?