LA VOCE DI KAYFA

L'ONDA DELLA VITA (racconto)


Man mano che si avvicinava alla costa, l’onda s’ingrossava sempre di più avvolgendo nel suo abbraccio marino qualsiasi cosa si trovasse sul suo percorso d’acqua: pesci, granchi, conchiglie, uccelli, barche. Per un istante tutto veniva sfiorato e accarezzati dalla sua mano di mentre, spedita,  proseguiva verso la spiaggia distante poche miglia. In lontananza i surfisti pigramente rosolavano al sole, vedendola arrivare, si alzarono dalle asciugamani per imbracciare le tavole e correre nel mare tuffandosi felici per andare incontro alla montagna d’acqua e sale che, nel frattempo, aveva raggiunto un’altezza tale che chiunque fosse riuscito a cavalcarla avrebbe sfiorato il cielo nemmeno fosse stato un dio. Appoggiandosi con le mani alle tavole poste di traverso, nuotando a rana, i surfisti avanzavano  verso l’onda  spingendo con forza piedi e gambe nell’acqua. Giunti al largo, continuando a mantenersi alle tavole, restarono sospesi nell’acqua in attesa di poter cavalcare il dorso dell’onda. Quando la corrente sotto di loro prese a aumentare, salirono si alzarono sulle tavole e, tenendosi in equilibrio allargando le braccia, montarono l’onda lasciandosi trascinare verso riva dalla sua corsa. A turno quei temerari si infilavano di traverso nel vortice di acqua, sparendovi dando l’impressione d’essere stati inghiottiti negli abissi. Ricomparendo, uccelli svolazzanti in quel cielo d’acqua, sulla cresta dell’onda. I bagnanti, assiepati sul bagnasciuga, le mani sulla fronte per proteggersi gli occhi dal sole, ammiravano le evoluzioni di quei  cow boy marini, scommettendo chi tra loro cadesse e chi invece riuscisse a completare quell’insolito rodeo. Con loro stupore, all’improvviso l’onda si srotolò in un tappeto di rilucente schiuma consentendo ai surfisti di scivolare dolcemente sulla riva indenni.“È un miracolo” mormorò qualcuno tra la folla.“No” rispose uno dei surfisti, il viso e i lunghi capelli neri intrisi di sabbia e sale, smontando dalla tavola. “Non è un miracolo. L’onda è come la vita, aiuta sempre chi ha il coraggio di sfidarla pur di essere se stesso!”