LA VOCE DI KAYFA

SIATE SERI, PER FAVORE, OPPURE ANDATE A CASA


Commentando la crisi della borsa di Milano, il cui crollo di venerdì e il conseguente calo di contrattazioni alla riapertura di questa mattina fanno temere una manovra degli speculatori per fare del nostro paese una nuova Grecia, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha sentenziato se siamo seri, non ci dobbiamo preoccupare. Ma chi deve essere serio se non il governo che ha la responsabilità dell’amministrazione del paese? Pertanto la frase di Napolitano potrebbe tradursi in “se il governo si comporta in modo serio, adottando misure strutturali atte ad arginare la crisi e a trasmettere fiducia ai mercati finanziari sul futuro economico del paese, problemi non ce ne saranno”Infatti mai come oggi il principale problema italiano è quello di essere governati da  un esecutivo che fatica a dimostrarsi serio visto che tra ministri ci si dà del cretino; che molti membri della maggioranza e dell’esecutivo, Premier incluso, hanno problemi con la giustizia; che molti onorevoli dignori non disdegnano frequentare escort o allestire e partecipare a festini allegri, cui parteciperebbero anche delle minorenni fatte passare per nipoti di capi di  governo stranieri, contornati di bunga bunga! Quel “se siamo seri” di Napolitano, più che un auspicio affinché tutte le forze del paese siano coese per far fronte alla crisi, sa tanto di monito al governo perché assuma un atteggiamento più consono a chi ha la responsabilità di una nazione intera anziché tutelare gli interessi di pochi, di uno in particolare!