LA VOCE DI KAYFA

L'OMBRA DI TARANTINI FA TREMARE BERLUSCONI


Mentre l’Italia, per colpa di una classe politica all’acqua di rosa, capace di varare solo uno stralcio di finanziaria stile IKEA - componibile, scomponibile e ricomponibile dall’ieri all’oggi per accontentare tutti i membri di governo e le forze politiche di maggioranza, senza tenere conto delle reali esigenze del paese per fronteggiare la speculazione dei mercati finanziari accanitasi in questi ultimi due mesi contro l’Italia col rischio di farle fare la fine della Grecia - in sordina passa la notizia dell’arresto di Giampaolo Tarantini e di sua moglie Angela Devenuto per estorsione nei confronti del Premier Silvio Berlusconi.Secondo la Procura di Napoli, firmataria dei due provvedimenti cautelari contro i coniugi e di un terzo nei confronti dell’ex direttore de L’Avanti Valter Lavitola tuttora all’estero, per tacere sul giro di prostituzione a Palazzo Grazioli, residenza romana di Berlusconi dove avvenne il famoso incontro tra il Premier e la squillo Patrizia D’Addario, Tarantini avrebbe preteso dal Presidente del Consiglio Italiano denaro per testimoniare il falso, ossia che il cavaliere non sapeva che le ragazze che Tarantini portava alle sue feste erano prostitute!Se l’accusa della Procura di Napoli venisse confermata, significherebbe che l’Italia è governata da un puttaniere il quale, pur di non vedersi sputtanato, sottostà al ricatto di un ruffiano!Ma di tutto questo sui giornali, e soprattutto in televisione se ne parla poco o nioente perché, mai come ora, c’è il rischio che l’Italia vada davvero a puttane, purtroppo non solo in senso letterale ma prima di tutto metaforico per affermare in maniera colorita che il paese è allo sfascio!