LA VOCE DI KAYFA

IL MONDO DI SOFIA, OVVERO COME IMPARARE A ESSERE NOI STESSI


Pubblicato in Norvegia nel 1991, IL MONDO DI SOFIA di Jostein Gaarder fece per la prima volta la sua comparsa nelle librerie italiane a ottobre del 1994. Da allora, dopo oltre diciotto anni, solo nel nostro paese, il libro ha visto ben 48 edizioni, l’ultima risalente a luglio dello scorso anno, una media di una ristampa e mezza ogni sei mesi, a conferma della grandezza e del valore dell’opera dello scrittore norvegese.Libro dall’apparenza ambiziosa - come ricorda il sottotitolo, è un romanzo sulla storia della filosofia -   nell’arco di circa 600 pagine, servendosi dei personaggi di Sofia, una ragazzina svedese che sta per compiere quindici anni, e di Alberto suo misterioso mentore che in maniera eccentrica ma divertente le insegna la filosofia e la sua storia facendole addirittura “incontrare” Platone, in un susseguirsi di colpi di scena fino all’ultimo rigo, imbastendo una trama fantastica, misteriosa e avvincente che impone al lettore di proseguire speditamente nella lettura per giungere al finale, Gaarder, per dieci anni docente di filosofia e dunque con un bagaglio di esperienza che gli ha consentito di comprendere quali possano essere i limiti che rendono la filosofia materia difficile da digerire per i giovani e i ragazzi, riesce davvero a raccontarne la storia e a spiegare il pensiero dei vari filosofi, partendo dai presocratici fino a Freud. Mettendo a suo agio perfino il lettore che per la prima volta si avvicina alla “materia” grazie a notevole capacità di sintesi, cui si  unisce un formidabile talento narrativo, fa sì che tutti la possano comprendere senza mai perdere il filo della storia, vero rompicapo filosofico dove realtà e fantasia si compenetrano fino a fondersi l’una con l’altra tanto da divenire indistinguibili. Il merito dell’opera di Gaarder sta nell’offrire a chiunque la possibilità di avvicinarsi al pensiero dei grandi pensatori, maturando in sé l’amore per la sapienza, l’unico strumento davvero in grado di insegnare agli uomini a capire la vita e, soprattutto, a conoscere se stessi in modo di viverla in maniera adeguata, senza patemi se non quello di essere a ogni costo se stessi. Non a caso il libro si intitola IL MONDO DI SOFIA, dove Sofia in greco significa per l’appunto Sapienza!Bello sarebbe se il romanzo venisse adottato come libro di testo alle scuole medie in modo da avvicinare in maniera leggera i ragazzi alla filosofia, abituandoli a confrontarsi coi grandi  pensatori affinché sviluppino già da piccoli l’abitudine alla riflessione e il senso critico. In una società come la nostra, dove gli esempi di vita per i ragazzi sono i concorrenti dei reality show, le veline e le ragazzine acqua e sapone che, con l’avallo di genitori senza scrupoli, frequentano uomini di poteri dalla stessa età dei loro nonni nella speranza di fare successo soddisfacendo il  loro bisogno di sentirsi piacenti e desiderabili a scapito dell’età, sarebbe un buon viatico iniziare i giovani non solo alla lettura ma anche alla filosofia. Purtroppo, in  una società mediatica qual è la nostra, dove l’apparenza vale molto di più della sostanza, difficilmente qualcuno avrà l’ardire di proporre un libro simile nelle scuole: da sempre il potere, qualunque esso sia, si regge sull’ignoranza della massa!