Si resta sconcertati nel leggere
le reazioni indignate dei leader del PDL alle parole del Ministro della Cooperazione
Riccardi, intercettate dai cronisti, il quale, commentando col Ministro della Giustizia Paola Severino la diserzione di Alfano all’incontro con il governo per decidere in materia di Rai e giustizia, ha detto: “Alfano voleva solo creare il caso. Vogliono solo strumentalizzare ed è la cosa che mi fa più schifo della politica ma quei tempi sono finiti. Loro hanno grossi problemi nel trovare l’accordo sulla legge elettorale”.Apriti cielo, una ridda di strali si sono abbattuti sul Ministro malgrado si sia scusato: Gasparri ne ha chiesto le dimissioni; per Cicchitto Riccardi “evidenza una straordinaria dose di doppiezza e di opportunismo continuando a fare il ministro con il voto di chi disprezza”. Ma il commento che più di tutti lascia basiti è quello dell’ex Ministro Brunetta - proprio colui che pubblicamente etichettò con “
siete la peggiore Italia” una precaria che voleva rivolgergli una domanda e che, durante un dibattito, suscitò l’ironia di
Tremonti che, a Sacconi sedutogli accanto, definì Brunetta scemo – per il quale “un ministro in carica che non ha mai ricevuto un mandato popolare farebbe bene a misurare anche quel che pensa. Farebbe meglio a dedicarsi ad altro”…Perché questi signori, così sensibili alle parole di Riccardi, non mostrarono altrettanta sensibilità e risentimento quando, all'epoca in cui erano al governo, il loro leader Silvio Berlusconi e qualche rappresentante della Lega nord, loro alleato, offendevano verbalmente e con i gesti i simboli della Repubblica? Non furono forse lor signori tra quanti sostennero con una voto unanime della maggioranza alla Camera che davvero Berlusconi pensava che Ruby rubacuori fosse la nipote di Mubarak?…Anziché risentirsi per uno sfogo privato di un Ministro a un altro Ministro, “rubato” e poi diffuso dai cronisti, non sarebbe stato meglio se questi onorevoli avessero ammonito il loro leader e gli ex alleati a tenere un contegno eticamente consono al ruolo che ricoprivano anziché affannarsi a gettare acqua sul fuoco tutte le volte che Berlusconi, Bossi e c. rilasciavano o compivano dichiarazioni e gesti indegni di un uomo di Stato?P.s.Ieri
Cicchitto spiegava ai giornalisti che Alfano si era rifiutato di incontrare Monti essendo la funzione di questo governo tecnico unicamente quella di interessarsi di economia.Così dicendo il capo gruppo pidiellino ammetteva implicitamente l’assoluta incompetenza del precedente governo in materia economica. Accrescendo nei cittadini la certezza che la causa della crisi che il paese sta attraversando dipenda solo da Berlusconi e dai suoi ex ministri!