LA VOCE DI KAYFA

IL METALMECCANICO MARCHIONNE VADA A SCUOLA DALLA VOLKSWAGEN


Come accade con tutte le notizie “fastidiose” che, se diffuse, possono suscitare nell'opinione pubblica la riflessione, accrescendone il malumore e la rabbia fino a aizzarla contro il “sistema”, anche questa è passata totalmente in sordina: mentre Marchionne minaccia di chiudere due stabilimenti FIAT in Italia entro il 2014 (presumibilmente Mirafiori e Pomigliano stando ai rumor di rete…) se non cresceranno le esportazioni negli USA, la Volkswagen, avendo nel 2011 raddoppiato gli utili, non solo ha aumentato i già lauti stipendi dei suoi dirigenti e lavoratori, ma ha anche elargito loro un premio produzione di 7500 euro procapite!Quale possa essere il motivo del successo della casa tedesca è presto detto: essa punta all’abbinata qualità/convenienza come si comprende dallo spot che passa in televisione dove si vede un responsabile del controllo qualità  ammonire senza sortire alcun effetto i dipendenti a non fabbricare le auto in maniera tanto precisa visto che la concorrenza economizza sulla qualità dei materiali e sui sistemi di fabbricazione.Fino a quando la FIAT non sposerà a sua volta la filosofia Volkswagen, impegnandosi a produrre anch’essa auto qualitativamente valide a un costo accessibile capaci di competere col colosso tedesco e con altra case automobilistiche, ma cercherà unicamente di economizzare sulle spese di produzione, comprendendo il taglio degli operai, degli stipendi e il decentramento degli stabilimenti all’estero dove la manodopera costa di meno, Marchionne avrà voglia di minacciare, la FIAT resterà al palo..Sarà anche vero, come sicuramente qualcuno obbietterà per giustificare il gesto della Volkswagen, che non essendo la Germania in recessione come l’Italia, dove i consumi sono tornati indietro di trent’anni, la situazione finanziaria delle famiglie consente loro di spendere, e che il premio pare sia stato dato solo ai dipendenti della sede in Germania quindi frutto di una scelta discriminante in sintonia con lo spirito nazionalistico germanico!È altrettanto vero però che il successo tedesco è di livello planetario a testimonianza che il prodotto offerto dalla casa automobilistica di Wolfsburg è assolutamente superiore rispetto agli altri in commercio nel mondo.Ergo o il metalmeccanico Marchionne si decide a costruire auto di un livello superiore rispetto a quelle che sforna oppure l’export negli USA resterà una chimera non certo per colpa dei dipendenti e dei sindacati!