LA VOCE DI KAYFA

PER LA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE IL CENTROSINISTRA RINFRESCHI LA MEMORIA AGLI ITALIANI


Nonostante sia noto a tanti, forse a tutti, che il governo Monti s’è insediato a Palazzo Chigi per raddrizzare le sorti del paese dalla pericolosa deriva verso cui lo stava trascinando l’esecutivo berlusconiano, preoccupato più di salvaguardare dalla giustizia il cavaliere anziché salvare il paese dalla bancarotta, ogniqualvolta un esponente della ex maggioranza appare in televisione cerca in tutti i modi di negare tale verità, assumendo un atteggiamento divertito, di sufficienza o, addirittura, di sfottò nei confronti di chiunque metta in risalto quest’aspetto.Ieri sera la scena s’è replicata a Ballarò: protagonista Maurizio Lupi del PDL il quale, alle esplicite accuse della senatrice Anna Finocchiaro del PD secondo cui l’esecutivo tecnico di Monti s’è reso necessario per fronteggiare agli errori e all’incapacità del precedente governo Berlusconi, s’è illuminato in un sorriso di scherno scotendo il capo in senso di diniego come se l’esponente del centrosinistra chissà quale eresia stesse dicendo!Eppure è risaputo che a negare la crisi in più di un’occasione fu lo stesso Berlusconi invitando a essere ottimisti, accusando di disfattismo chi invece sosteneva il contrario, adducendo esempi imbarazzanti per rafforzare le proprie convinzioni tipo i ristoranti pieni, i voli stracolmi verso le località di villeggiatura, l’acquisto da parte degli italiani di milioni di euro in cosmetici ogni anno.Fa niente se a ciò aggiungiamo la totale caduta di credibilità del Paese a livello internazionale tanto che in molti consessi internazionali l’Italia non era affatto considerata tanto che Francia, Germania e Inghilterra organizzavano summit tra di  loro per decidere  su questioni riguardanti anche noi senza interpellarci, imponendoci le loro scelte!Memorabile rimarrà nella storia lo scambio di sguardi e risatine di scherno tra la Mekel e Sarkozy in risposta alla domanda di una giornalista che chiedeva loro se si fidassero dei provvedimenti che avrebbe preso il governo Berlusconi per evitare la crisi dell’Italia e, di riflesso, dell’euro.Questi signori che con una sfacciataggine senza limiti, dai salotti televisivi o attraverso le pagine dei giornali, negano la realtà storica come se fosse fumo che si dissolve nel vento, proponendo una versione completamente alterata degli eventi, passando da carnefici a vittime, probabilmente agiscono così in quanto confidano nella memoria corta degli italiani.C’è da sperare che, nel momento in cui si dovrà tornare alle urne per ridare ai cittadini la possibilità di scegliere democraticamente il governo che dovrà subentrare a quello tecnico di Monti, in campagna elettorale, il centrosinistra non perderà l’occasione di rinfrescare la memoria agli italiani, ricordando gli scandali che hanno caratterizzato l’ultimo triennio berlusconiano - ricordando che quella maggioranza votò compatta in Parlamento, Lega inclusa, che davvero Berlusconi pensava che Ruby fosse la nipote di Mubarak –; le tante leggi a personam varate per tutelare gli interessi del cavaliere; che la prescrizione non è affatto un’assoluzione ma solo una sospensione del giudizio per sopraggiunta scadenza dei termini processuali, e dunque Berlusconi e i suoi non hanno alcun motivo di festeggiare se un processo in cui sono imputati cade in prescrizione; cha dopo il terremoto del 2009, l’Aquila è tuttora una città fantasma, malgrado le promesse del Premier Berlusconi che in breve il capoluogo abruzzese sarebbe tornato a vivere!   Solo ridando ossigeno alla memoria degli italiani il centrosinistra può sperare di vincere le elezioni, premesso voglia vincerle davvero!