LA VOCE DI KAYFA

Premio Targa d'Oro - Città di Gubbio 2012


Sabato 7 aprile presso la Galleria Espositiva di Palazzo Pretorio a Gubbio si è tenuta la premiazione della settima rassegna internazionale di arte pittorica  “Premio Targa d’Oro – Città di Gubbio 2012” organizzato dall’Associazione culturale NAURTATIS presieduta da Matilde Orsini con la collaborazione di Arnaldo Pauselli.Quest’anno ospite d’onore all’evento, cui hanno partecipato ben 38 artisti provenienti da tutto il mondo, era il pittore/scultore napoletano Osvaldo Petricciuolo spentosi il 18 febbraio scorso a Pozzuoli.
(Osvaldo Petricciuolo: La capra di Velletri, olio su tela)A ritirare il riconoscimento, in vece sua è intervenuta la figlia Brunilde che ha donato all’amministrazione comunale di Gubbio, rappresentata dall’assessore alla cultura Marco Bellucci, due composizioni litografiche frutto della creatività giovanile dell’artista: LA PASSIONE E RESURREZIONE DI CRISTO e LA STORIA DEL GIULLARE DI DIO, ovvero la vita di San Francesco d’Assisi.
Nell’ambito della manifestazione particolarmente apprezzata la perfomance del cantautore napoletano Nicola Dragotto che ha presentato due pezzi: ADULTO MAI dedicato a Pier Paolo Pasolini di cui ripropone il titolo di una famosa poesia; L’UNICA ORA, scritta in memoria della giornalista russa Anna Politkosvaja uccisa il 7 ottobre 2006 giorno del compleanno di Putin da lei aspramente criticato.
Al termine dell’esibizione di Dragotto, la parola è passata al presidente della giuria Lorenzo Fantoni che ha messo in risalto quanto faticoso sia stato il lavoro dei giurati vista l’alta qualità degli elaborati in concorso. Dopo una scelta quanto mai accurata, il verdetto per i primo tre posti è stato il seguente:1° classificato Ezio Tambini con l’opera PANTA REI2° classificata l’inglese Ann Dunbar con l’opera Bathing in the Shade3° classificata Rita Marianelli con il dipinto AliceMomento di particolare commozione è stata l’assegnazione del Premio Speciale della Giuria all’ottantanovenne  fra’ Giuseppe Pédica del monastero di San Silvestro a Fabriano per il dipinto Paesaggio.Al di là dell’indiscutibile valore estetico e etico delle opere vincitrici, va nuovamente evidenziata l’alta qualità di tutti i  quadri in concorso a riprova dello scrupoloso lavoro degli organizzatori nel selezionare gli artisti affinché la rassegna cresca di livello anno dopo anno.In un momento così complesso per il nostro paese, dove le indagini della magistratura stanno svelando come una parte del potere politico avesse ridotto i titoli di studio e la cultura in generale a mera merce da acquistarsi al prezzo di migliaia di euro per poi pavoneggiarsi con arroganza di un titolo di studio immeritato in barba a chi trascorre una vita intera a studiare per dare un senso alla propria esistenza e migliorarsi come persona, eventi come quello messo in scena Gubbio dall’associazione Nautartis col patrocinio della Provincia di Perugia, del Comune di Gubbio e della Regione Umbria non possono che fare bene al paese alla faccia dei figli di papà!