LA VOCE DI KAYFA

BERLUSCONI ERA UN PREMIER RICATTABILE


Ora che la pubblicazione delle intercettazioni del ruby gate - processo dove l’ex Premier italiano Silvio Berlsuconi è imputato per concussione e sfruttamento della prostituzione - sta svelando retroscena imbarazzanti che, oltre a frantumare la favola del "Berlsuconi buon samaritano" propenso a versare soldi a palate alle ragazze sbandate perché non si prostituiscano più -  testimonierebbero come le cene a Arcore e in altre ville del cavaliere a base di ragazze e bunga bunga fossero tutt’altro che eleganti, come ha invece più volte dichiarato Berlusconi per difendersi (premesso che, essendo il senso dell’eleganza soggettivo, non si può escludere che ciò che per tanti rasenta la volgarità per altri non sfiori invece l’eleganza), chissà se provano un minimo di vergogna tutti i deputati dell’allora maggioranza di governo berlusconiana che in aula sostennero con un voto unanime la tesi secondo cui Berlusconi davvero credeva che Ruby rubacuori fosse la nipote di Mubarak e per ciò la sera dell’arresto di Ruby, non appena informato del fermo della ragazza, telefonò ripetutamente in questura a Milano sollecitandone il rilascio e l’affidamento a una persona di sua fiducia, Nicole Minetti anche lei imputata nel ruby gate con Fede e  Mora per istigazione alla prostituzione (secondo l’accusa procacciavano ragazze disponibili per le feste del cavaliere).Ascoltare Ruby in un’intercettazione confidare a un’amica che Berlusconi è cotto di lei, che le da 47 mila euro a settimana perché non parli, che è pronto a ricoprirla d’oro purché neghi la sua presenza alle feste essendo minorenne è uno schiaffo all’onestà di quei deputati che senza vergogna in Parlamento votarono l’assurdo gettando l’Italia con la faccia nella merda.Sentire la Minetti ragguagliare una delle partecipanti alle feste sulla qualità delle invitate che incontrerà  (zoccole, brasiliane, semiserie, serie), su come lei, Minetti, si travestirà, sulle calze a rete che indosserà “sotto” in modo da restare in perizoma quando si spoglierà, sinceramente qualche dubbioo sull’innocenza delle feste sorgerebbe perfino alla persona più ingenua di questo mondo.È vero che in casa propria ognuno è padrone di fare ciò che vuole, di incontrare chi gli pare.Ma ascoltare Ruby affermare con orgoglio che Berlusconi l’ha invitata a mentire sulle loro frequentazioni in cambio di denaro per non correre rischi essendo lei minorenne diversamente da Noemi, tenendo conto che all’epoca il cavaliere era il capo del governo italiano, è molto grave perché conferma quanto Berlusconi fosse ricattabile e dunque come il paese fosse stato a  rischio durante i suoi esecutivi succedutisi dal 1994 al 2011 .   In questa logica, visto il disastro economico cui l’Italia è andata incontro sotto la guida del cavaliere - il quale fino all’ultimo ha invece sostenuto il contrario malgrado lo spread da brivido, adducendo a garanzia della sua ottimistica visione i ristoranti pieni, i voli per le località di vacanza stracolmi e le migliaia di euro spesi in cosmetici dagli italiani - dando sfogo alla più fervida fantasia, l’immaginazione dei cittadini più maliziosi potrebbe  arrivare a pensare che Berlusconi abbia volutamente portato l’Italia verso il disastro per fare gli interessi di qualche speculatore il quale, a conoscenza delle sue debolezze e di quanto avveniva durante le sue feste, in cambio del proprio silenzio gli commissionava  come struttuarre l’economia del paese per fare gli interessi personali e di qualche gruppo finanziario di cui era il rappresentante.Ovviamente con queste ipotesi siamo su marte, queste sono pure fantasie.Eppure l’idea che il paese sia stato a lungo governato da un uomo definito dalla propria moglie malato perché prediligeva la compagnia delle ragazzine, apre nella mente dei cittadini squarci d’immaginazione inquietanti!E poi si lagnano se nel paese monta l’antipolitica…