LA VOCE DI KAYFA

IL VOTO GRECO SIA DI MONITO AI PARTITI ITALIANI


L’affermazione alle elezioni greche dei partiti di estrema sinistra e estrema destra contrari al piano di austerity imposto alla nazione da FMI, BCE e Germania per evitare il default,  non è solo la bocciatura del progetto di risanamento varato dall’ex governo socialista per evitare il fallimento della Grecia e la sua uscita dall'euro con conseguenze disastrose per tutti paesi dell'area euro,  ma la bocciatura senza appello dei partiti che componevano l'ex maggioranza ritenuti gli unici responsabili del disastro economico ellenico.L’esito elettorale greco sia da ammonimento ai partiti italiani, in particolare al PDL che ha governato nell'ultima legisltura sotto la guida di Berlusconi, fino all'avvento di Monti, portando il paese a un passo dalla bancarotta, in quanto, malgrado gli elogi di Monti e di Napolitano ai cittadini per il senso di responsabilità con cui i stanno subendo la pesante manovra finanziaria che sta mettendo a dura prova intere famiglie con aumenti di tasse e tagli alla spesa pubblica, è palpabile nel paese il malumore serpeggiante tra i cittadini per una manovra tutta rigore e poca equità.Perché, si domandano in tanti, dobbiamo essere noi a pagare per gli errori commessi da chi aveva il compito di amministrare la cosa pubblica? Perché i tagli toccano solo noi mentre lasciano inalterati i privilegi dei politici, nonostante i leader dei partiti si dicano disponibili a tagliare i costi della politica?Se davvero Berlusconi volesse far cadere il governo Monti entro la fine di questo mese per poi andare a votare in autunno, sorge il dubbio che il cavaliere sia vittima di qualche cattivo suggeritore se non addirittura preda di un'attacco suicida in chiave politicaCome stanno i fatti, se si andasse a votare ora, checché ne dicano i sondagi, gli italiani boccerebbero senza appello il PDL ritenendolo il principale responsabile dei loro guai economici e di quelli dei  propri figli!Anziché spendere soldi commissionando sondagi quotidiani per verificare gli umori e le tendenze politiche della gente, per conoscere cosa passa nella mente degli italiani basterebbe che il cavaliere se ne andasse in giro travestito per le strade volgendo l’orecchio alle lamentele dell'uomo della strada per rendersi conto che gli italiani alle prossime elezioni non faranno sconti a nessuno, prima di tutto al suo partito seppure ritrovasse il sostegno del Vaticano!