LA VOCE DI KAYFA

GRILLO AVANZA SPEDITO VERSO ROMA!


 Ora che i cittadini della prestigiosa Parma hanno scelto di affidare al rappresentante del Movimento 5 Stelle la guida della loro città, i politici di professione e i loro baciapile editoriali continueranno a cercare ogni più subdola giustificazione per sminuire l'ascesa a livello nazionale dei grillini? Aggrapparsi all'alta percentuale di astensionismo, che per i ballottaggi di domenica scorsa ha sfondato il tetto del 50%, come ha fatto il segretario del PDL Alfano pur di negare una sconfitta che sa di vera e propria debacle - seppure circoscritta a livello comunale ma che lascia presagire grosse sorprese per le politiche del 2013 - serve solo a alimentare nella mente dei cittadini la convinzione che li si ritenga incapaci di comprendere quanto sta avvenendo, accrescendo ulteriormente in loro la mancanza di credibilità verso la politica. L'ascesa dei grillini, cui fa da contraltare la clamorosa sconfitta del PDL e della Lega Nord nonché la stagnante tenuta del PD, attesta che i cittadini non solo si sono stancati dei politicanti di mestiere, ma soprattutto hanno voglia di partecipare attivamente alla costruzione del paese come previsto dalla Costituzione. Defraudati da una legge elettorale chiaramente anticostituzionale (il porcellum) della possibilità di scegliere direttamente i propri rappresentanti in Parlamento votando solo la lista ma non il candidato, stanchi di aspettare che gli venga restituito questo sacrosanto diritto caratteristica di ogni vera democrazia, ecco che un numero sempre maggiore di persone sta voltando la faccia alla politica, confidando nel Movimento 5 Stelle i cui rappresentanti sono comuni cittadini disposti a mettersi direttamente in gioco per cercare di cambiare in meglio la società visto che la politica si è dimostrata incapace di farlo portando il paese sull'orlo di una crisi economica senza precedenti.Mentre i politici si aggrappano sugli specchi nel disperato tentativo di non scivolare via dagli scranni parlamentari, i grillini balzano velocemente verso Roma.Chissà se dal Quirinale si ode il crescente incedere del loro frinire?