LA VOCE DI KAYFA

NIENTE BISCOTTO, L'ITALIA VINCE E VA AVANTI MA...


 Fugato ogni dubbio sul presunto biscotto concordato tra Spagna e Croazia per estrometterci dall'europeo di calcio, il passaggio del turno dell'Italia ai quarti di finali grazie alla vittoria per 2 a 0 sull'Irlanda del Trap, unitamente a quella della Spagna per 1 a 0 sui croati, apre scenari imprevedibili.Una cosa viene però da chiedersi: supponendo che l'Italia arrivasse fino in fondo al torneo e in finale incontrasse la Spagna battendola, a quel punto chissà se i campioni del mondo in carica non rimpiangano di non aver cotto il biscotto con i “fornai” croati a nostro danno!?Al di là delle fatue supposizioni, è stato davvero paradossale, ma anche sintomatico, che proprio l'Italia, una della nazioni col calcio più corrotto al mondo, dove nell'arco di trent'anni sono scoppiati ben tre scandali dovuti al calcio scommesse – quello del 1980, quel del 2006 e l'attuale - che hanno visti coinvolti giocatori e società illustri e no, arbitri e designatori arbitrali, abbia alimentato il sospetto di poter essere vittima di una una combine come presumibilmente lo fu all'europeo del 2004 quando fu estromessa dai quarti da Svezia e Danimarca che passarono entrambe il turno pareggiando 2 a2, proprio il risultato che gli serviva se noi avessimo vinto contro la Romania come poi avvenne.La cultura del vittimismo è tipica di chi ha la coscienza sporca.Non a caso si dice “pensa male chi male agisce”!L'aver paventato un accordo sotto banco tra Spagna e Croazia a scapito nostro tradisce il malaffare che si cela nel calcio italiano.Sarebbe stato molto meglio se quanti hanno paventato tale spettro avessero taciuto.Le intenzioni sospette hanno tradito quanto marcio sia il nostro calcio.Tutto il resto vale ben poco, anche un'insperata vittoria finale,Ma se arrivasse, non ci dispiacerebbe!