LA VOCE DI KAYFA

LA MALA POLITICA È IL SEME DELL'ANTIPOLITICA


 Nessuno mette in discussione che, alla lunga, grattando il fondo del barile, tra tanti politici disonesti qualcuno onesto in Italia ci sarà pure...Purtroppo per loro, per queste perle rare, la sfacciataggine e l'arroganza di molti loro colleghi che siedono alla Regione Lazio, alla Regione Lombardia e in tanti altri palazzi del potere, locale e nazionale - i quali a parole dichiarano di essere scesi in campo perché trascinati da un irresistibile desiderio di fare qualcosa per migliorare il proprio paese, ma che poi vengono miseramente smentiti dai fatti che dimostrano come il loro unico interesse fosse quello di arricchirsi a spese dei contribuenti rimpinguando il proprio conto bancario e quello di pochi intimi con i soldi pubblici - ne vanifica la presenza al pari di un bel gingillo che si perde in una stanza arredata in maniera pacchiana.Quando un cittadino, ridotto all'osso dalle tasse imposte dallo Stato per fare cassa allo scopo di evitare la bancarotta provocata dall'ingordigia di una classe politica – destra, sinistra, centro non fanno distinzione - nell'arco degli ultimi 30/40 anni, cos'altro deve fare se non nutrire avversione verso la politica, ai suoi occhi,  giustamente, causa dei propri mali e di quelli dei suoi figli?Questo sentimento ribattezzato antipolitica, che offende e spaventa i politici e i loro cortigiani mediatici - facendoli temere, a parole, per la tenuta della democrazia, ma che in realtà tradisce la paura di perdere  credibilità nel proprio elettorato rischiando, quando si tratterà di votare, di vedersi ridotte le preferenze e dunque recluso l'accesso a quel pozzo senza fondo rappresentato dalle stanze del potere - si sta estendendo a macchia d'olio ripercutotendosi sull'intero mondo politico essendo sempre più difficile setacciare la mala erba da quella buona. Dopo lo schifo che sta venendo fuori in questi giorni tra Roma e Milano, con che coraggio questi signori possono accusare terzi di alimentare sentimenti di antipolitica nell'opinione pubblica?La vera antipolitica l'alimentano loro stessi con comportamenti truffaldini e meschini che offendono il cittadino!Almeno avessero il buon senso, una volta che la merda è venuta a galla, di risparmiarci i  piagnistei televisivi attribuendo la colpa dei propri errori al sistema...A quando le elezioni?