LA VOCE DI KAYFA

LA MORTE DI ALBERTO CAPERNA ENNESIMO MISTERO ITALIANO?


 In un momento così difficile per la nostra democrazia - dove lo svelamento da parte della magistratura del malaffare politico teso a sfruttare i soldi pubblici per scopi esclusivamente personali e degli intrecci tra politica e criminalità organizzata stanno provocando un vero e proprio terremoto istituzionale – la notizia che i familiari del Procuratore aggiunto di Roma Alberto Caperna, titolare delle inchieste che hanno portato agli arresti di Lusi e Fiorito, morto improvvisamente per infarto a 61 anni, hanno chiesto che venga eseguita l'autopsia sulla salma non può che allarmare ulteriormente i cittadini sull'effettiva integrità dal crimine di alcune parti dello Stato.La mossa dei familiari di Caperna è eloquente. E seppure, come presumibilmente alla fine avverrà, sarà appurato che il decesso è dovuto a cause naturali, il fatto stesso che i parenti ne dubitino tanto da chiedere un esame autoptico testimonia implicitamente quanta corruzione e marciume si annidano nel nostro sistema istituzionale!Che altro dire?