LA VOCE DI KAYFA

È IN ARRIVO LA POLITICA IN MUTANDE


 Astensionismo a parte, dalle elezioni amministrative siciliane fuoriesce l'incontrovertibile dato che, pur non avendo piazzato il proprio candidato alla guida della regione Sicilia, il M5S di Beppe Grillo è il primo partito dell'isola. Per tutti gli altri, in primis il PDL di Berlusconi, il voto etneo ha decretato una clamorosa, inesorabile sconfitta.Viste le modalità con cui Grillo ha iniziato e poi condotto la vincente campagna elettorale siciliana – attraversamento a nuoto dello stretto di Messina cui sono seguiti comizi nelle varie piazze dove giungeva in camper – c'è da immaginare che, dopo una simile debacle, nelle menti dei vari Bersani, Vendola, Casini, Alfano/Belusconi stia maturando l'intenzione di prendere esempio da Beppe e impostare la campagna elettorale per le prossime politiche presentandosi in mutande sulla spiaggia di Messina per compiere in senso inverso la traversata di Grillo. Quindi girare l'Italia in camper - come già sta facendo Renzi - nella speranza di recuperare credibilità e consensi nei cittadini.Sarebbe davvero una nemesi se, dopo aver lasciato i cittadini in mutande, questi signori fossero costretti a mettersi a loro volta in mutande per elemosinare la fiducia degli italiani!