LA VOCE DI KAYFA

BERLUSCONI SEGUACE DI SAN TOMMASO D'AQUINO?


 Com'era prevedibile, per la campagna elettorale Silvio Berlusconi si avvalorerà del totale sostegno della propria armata mediatica. In particolare del mezzo televisivo di cui domenica s'è ampiamente servito snocciolando per circa un' ora e mezza dal salotto di Domenica Live di Barbara D'Urso un monologo a cui la conduttrice ha fatto da semplice spettatrice. Com'era altrettanto prevedibile, il soliloquio televisivo dell'ex premier ha suscitato aspre polemiche e ironie. Tuttavia un dato è certo, circa tre milioni di spettatori hanno assistito a quella che definire intervista è un dolce eufemismo. Per oltre un'ora quasi tre milioni di italiani hanno assistito il cavaliere sviscerare le proprie verità sulle tante vicende giudiziarie e scandalistiche che lo vedono coinvolto – ha accusato la magistratura milanese di essere autrice di un complotto nella vicenda Ruby; ha chiesto scusa per le feste innocenti organizzate nelle sue ville perché si sentiva solo dopo il divorzio, la morte della mamma e della sorelle (ma perché scusarsi se erano “feste innocenti”?); promettere che farà di tutto e di più se sarà rieletto premier – in primis l'abolizione dell'IMU – senza che dall'altro lato della poltrona ci fosse un interlocutore che lo contraddicesse o quanto meno mettesse in risalto anche l'altra faccia della medaglia che Berlusconi s'è guardato bene di celare al pubblico, ossia che la moglie chiese il divorzio dopo che scoppiò il caso Noemi Letizia affermando di non poter vivere con uomo che frequentava le minorenni; qualcuno che gli chiedesse il motivo per il quale Ruby rubacuori frequentasse casa sua e perché, per liberarla dopo il fermo della polizia milanese, al telefono col capo di gabinetto della questura la spacciò per la nipote di Mubarak... Per oltre un'ora domenica pomeriggio quasi il 5% degli italiani s'è sorbito le verità di Berlusconi senza che nessuno potesse replicarvi. Considerando che programmi come quelli della D'Urso sono seguiti per lo più da pensionati, casalinghe e amanti del gossip, quanti di quel 5% di spettatori avranno analizzato con senso critico le parole del cavaliere, riandando con la mente al passato soppesandone la credibilità? “L'intelletto del popolo è negli occhi” scrisse San Tommaso D'Aquino, nel senso che il popolo crede solo in ciò che vede (e sente). Domenica il 5% degli italiani hanno visto e sentito la verità di Berlusconi. E in molti vi avranno anche creduto!