LA VOCE DI KAYFA

PER SALVARSI IL PD FARà L'ENNESIMO INCIUCIO COL PDL?


 Com’era prevedibile, l’esito elettorale che ha visto il M5S affermarsi primo partito italiano davanti a PD e PDL ha creato un vero e proprio terremoto nel mondo politico italiano. Il segnale mandato dall’elettorato ai politici di vecchio stampo è stato talmente chiaro che non c’è bisogno di un interprete per comprenderlo: ve ne dovete andare a…! Un modo non certo elegante per dare il ben servito a chi ricopre l’onorevole e oneroso ruolo di rappresentante del popolo e della nazione. Ma inevitabile quando costui, nel corso di una navigata attività politica e istituzionale, ha dimostrato la propria inanità lasciando che il paese andasse alla sfascio, arrecando benefici solo a se stesso e a un nugolo di amici e amichette compiacenti. Ora che la sovranità popolare ha voltato inesorabilmente loro le spalle, questi signori, pur di non vedersi interdetto l’accesso alla sala dei bottoni, si dannano come matti correndo con le braghe in mano nel disperato tentativo di trovare una soluzione che gli consenta di continuare a gestire il potere, aggirando la volontà popolare che non li vuole più alla guida del paese. In questa disperata salvaguardia del potere, all’improvviso Grillo da fascista, demagogo, populista, arruffa popolo qual era ai loro occhi prima delle elezioni, s’è trasformato in un prezioso interlocutore con cui dialogare per il bene del paese. In particolare il PD, che “è arrivato primo ma non ha vinto”, come ha affermato eufemisticamente il suo Segretario Bersani dopo aver appreso dell’inattesa disfatta; il quale era talmente sicuro di vincere che già aveva pronte le pezze e gli smacchiatori per “smacchiare il giaguaro”, alias Berlusconi, e invece rischia seriamente di essere smacchiato via lui dal partito quando mercoledì si riunirà l’esecutivo. In questa bolgia post elettorale, si rincorrono insistentemente voci secondo cui una parte della base grillina vorrebbe che Grillo si alleasse con il PD. Tale ipotesi sarebbe confermata da svariati commenti apparsi sul blog del leader cinque stelle e su fantomatici siti di attivisti del M5S che con il movimento non hanno nulla a che vedere. Ma come si potrebbe essere tanto stolti da spingere Grillo ad allearsi col PD quando il voto popolare e le centinaia di migliaia di persone che lo hanno sostenuto in piazza durante lo Tsunami tour hanno esplicitamente manifestato la loro volontà di mandare a casa i vecchi politici? Se Grillo si alleasse con il PD tradirebbe quegli oltre otto milioni di italiani che lo hanno votato con la speranza di cambiare il paese spazzando via chi lo ha distrutto e li ha affamati. A sua volta il PD, non trovando nel M5 la corrispondenze alle proprie avance, con quale coraggio si alleerebbe con il PDL il cui leader è accusato di aver comprato nel 2006 un senatore della maggioranza di centrosinistra affinché passasse all’opposizione facendo cadere il governo Prodi? Chi sarebbe così pazzo da allearsi con chi in passato lo ha tradito impunemente violentando la democrazia? Lo sanno i vertici del Pd che solo gli ingenui e i disonesti si alleano con i disonesti? Alleandosi con Berlusconi che messaggio lancerebbero al proprio elettorato? Davvero il loro attaccamento al potere è tale da spingerli a chiudere entrambi gli occhi e a tendere nuovamente la mano a chi nell’altra ha pronto il coltello per pugnalarli alle spalle? E se lo facessero, la loro base si indignerebbe con la stessa intensità con cui s’è indignata per la vittoria di Grillo? O si lascerebbe ammansire dal canto delle sirene dell’informazione di sinistra che articolatamente spiegherebbero dalle colonne dei loro giornali perché bisogna stringere un patto con un presunto violentatore della democrazia anziché con un pericoloso demagogo e populista come Grillo? La sensazione è che la rivoluzione attuata in Italia dal voto popolare del 25 e 26 di febbraio 2013 non lascerà scampo ai politici di vecchio stampo i quali, alla fine, dovranno loro malgrado staccare entrambi le mani dal “timone” e andarsene in esilio. Magari al caldo sole di Hammamet!