LA VOCE DI KAYFA

DOPO CHIESA SOPRANI, FRANCESCHINI VUOLE ANCORA APRIRE AL PDL?


 Con tutta sincerità, non ci voleva certo la rivelazione shock ai microfoni di Servizio Pubblico, del signor Chiesa Soprani, ex agente di Noemi Letizia, perché nell'immaginario collettivo prendessero forma conturbanti pensieri riguardo all'eventuale natura dei rapporti tra Silvio Berlusconi e la ragazzina di Portici all'epoca in cui non era maggiorenne e tra il cavaliere e Ruby laddove la “nipote di Mubarak” non aveva ancora diciott'anni. Trascorsi esattamente quattro anni dallo scoppiò dello scandalo Noemi che indusse Veronica Lario, all'epoca moglie del cavaliere, a chiedere il divorzio dichiarando “non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni”, ecco che all'improvviso nuova linfa va a rivitalizzare una vicenda sulla quale era caduto uno spesso velo di silenzio in assoluta sintonia con l'italian style. Volendo credere sia davvero stato l'amor di patria a spingere il signor Chiesa Soprani a rivelare quanto sapeva da tempo per evitare che il paese si trovasse governato da chi non è moralmente all'altezza del ruolo, chissà se, dopo tale notizia, Dario Franceschi continuerà a spingere perché il PD dialoghi con il PDL visto che quando era segretario del partito, durante un comizio in Liguria, sulla scia degli scandali sessuali del cavaliere, chiese alla platea “Fareste educare i vostri figli da un uomo come Silvio Berlusconi?” suscitando l'indignata replica della prole berlusconiana. Dopo l'intervista di ieri sera, Franceschini è ancora convinto che bisogna dialogare con un partito il cui leader è sospettato di aver fatto sesso con le minorenni e di aver mentito spudoratamente alla giutizia  e i cui membri hanno offeso il Parlamento, dunque il popolo italiano,  votando all'unanimità che Berlusconi pensava  davvero che Rubi fosse la nipote di Mubarak?