LA VOCE DI KAYFA

XIV MAREMONTI, UNA FESTA DI FATICA E GIOIA


 Commentando il percorso della XIV edizione della MareMonti in costiera sorrentina, chiunque avesse partecipato alle passate edizioni con partenza da Castellammare di Stabia e arrivo a Sorrento, pesando con lo sguardo la planimetria sulla cartina del nuovo tragitto, sosteneva che l'attuale era sicuramente meno duro dei precedenti. Tale punto di vista, condiviso da molti, s'è rivelato del tutto infondato ieri quando s'è svolta la gara. I continui strappi in salita che da Sorrento si snodavano verso Massa Lubrense, dove ad accogliere i concorrenti c'era la banda del paese, proseguendo poi fino a Santa Maria per un dislivello complessivo di 190 metri, di cui l'ultima erta di un chilometro tagliava letteralmente le gambe, hanno fatto rimpiangere il vecchio percorso. Se a suggerire agli organizzatori di far seguire ai 13 km in salita la lunga discesa di 8 km fino al traguardo era l'intenzione di far recuperare agli atleti lo sforzo espresso sull'erta, possiamo dire che non si è certo rivelata felice. Come sa benissimo chi corre, la discesa è molto più dispendiosa della salita in quanto obbliga il runner a forzare sulla colonna vertebrale per restare dritto e nel contempo a sollecitare oltre il dovuto le ginocchia per frenarsi con rischi enormi per le giunture. Ciononostante la fatica è stata ampiamente ripagata dal magnifico scenario che si dispiegava agli sguardi dei corridori dai visi rosolati dal tiepido sole primaverile che ha illuminato la gara regalando un'anticipazione d'estate. Numeroso il pubblico di locali e turisti che con entusiasmo ha salutato gli atleti durante i passaggi nelle varie frazioni. Per la cronaca la corsa è stata vinta da Adim Ismail della Napoli Nord Marathon in 1:07:30 alla media di 3:12. Prima tra le donne Lucia Avolio della Napoli Nord Marathon in 1:33:19 alla media di 4:25.