LA VOCE DI KAYFA

BLATTER E L'IPOCRISIA DELLA FIFA


 Riferendosi alle manifestazioni di protesta popolare in Brasile a seguito dell'aumento dei biglietti dei mezzi pubblici in concomitanza con la CONFEDERATION CUP, il presidente della FIFA Blatter ha dichiarato “il calcio è più importante dell'insoddisfazione delle persone”. Un'affermazione quella del numero uno del calcio mondiale che testimonia quanto siano ipocrita gli spot targati FIFA che vanno in onda sui teleschermi durante gli intervalli delle partite dove si vedono ragazzini di etnie diverse in eterno conflitto tra loro, come è il caso di ebrei e palestinesi, giocare insieme a pallone mentre le loro mamme chiacchierano amichevolmente tra di loro. Gli spot vorrebbero affermare il valore unificante dello sport, in particolare del calcio. La dichiarazione di Blatter smonta questa visione filantropica. Dimostrando che, laddove sono in gioco interessi economici, dei problemi della povera gente in realtà non importa niente a nessuno; che dichiararsi a favore della pace nel mondo, dell'integrazione razziale e  quant'altro è solo un modo meschino adottato da associazioni private e singoli individui per farsi pubblicità e presentare poi il conto a chi di dovere. Incassando il dovuto per l'allestimento della messa in scena allestita alle spalle di chi soffre quotidianamente la fame ed è vittima di soprusi!