LA VOCE DI KAYFA

LETTA E FAZIO SI CREDONO SU MARTE MA GRILLO LI RIPORTA IN TERRA


 Stupisce che un politico giovane come il Presidente del Consiglio italiano Enrico Letta, dunque persona presumibilmente avvezza al mondo mediatico, informatico e della rete, possa aver affermato durante un'intervista – domenica sera a Che Tempo Che Fa – un'inesattezza plateale convinto che nessuno lo avrebbe mai smentito. Intervistato da Fabio Fazio, Letta ha dichiarato che il porcellum, l'attuale legge elettorale in aria di incostituzionalità che tutti vorrebbero modificare da anni ma che poi nessuno ha il coraggio di cambiare, è ancora in essere perché piace a Grillo. Come un fulmine è arrivata la piccata risposta dell'ex comico e dei suoi i quali ieri hanno idealmente occupato la sede RAI di Roma scagliandosi contro Letta e Fazio, tacciando il Premier di alterare la realtà e il conduttore di essere un servo del potere perché non ha avuto l'ardire di smentire la dichiarazione del capo del governo. Grillo, con l'avallo dei suoi sostenitori e simpatizzanti in rete, ha ricordato a Letta che il M5S e SEL di Vendola furono gli unici partiti che votarono la la mozione presentata dal deputato Giacchetti del PD per ripristinare il mattarellum al posto del porcellum. A sostegno di Grillo ieri è arrivata prima la conferma di Giacchetti tramite l'agenzia stampa ADNKRONOS, quindi quella di altro illustre rappresentante del PD Giuseppe Civati, il quale dalle pagine del suo blog rincara la dose, attribuendo a Letta la volontà di bocciare la mozione. Per quale motivo Letta ha raccontato i fatti in maniera diversa da come realmente si sono svolti? Possibile che il Premier fosse all'oscuro dell'esistenza di altri mezzi di informazione e di comunicazione di massa, oltre alla televisione, per cui mai immaginava che qualcuno lo avrebbe smentito? Oppure, ricoprendo uno dei ruoli chiave del nostro ordinamento istituzionale, pensava che nessuno avrebbe mai avuto l'ardire di contraddrilo? E Fazio? Anche lui era convinto che l'inesattezza sarebbe passata inosservata in un mondo dove qualunque cosa dici o fai la si sa in tempo reale grazie alla potenza della rete e ai social network?