LA VOCE DI KAYFA

MALGRADO LA GHIGLIOTTINA, LA BOLDRINI Dà RAGIONE AL M5S


 È comodo dare del fascista a chi alza verbalmente i toni dello scontro politico, (tenendo però rigorosamente a freno le mani, buscandole lui dagli altri...), perché la maggioranza di governo, con l'ausilio tutt'altro che imparziale e di garanzia del Presidente della Camera, approva l'ennesimo decreto legge - quello ribattezzato BankItalia che contemplava anche l'abolizione della seconda rata dell'Imu e dunque, a detta non solo del Ministro Franceschini del Pd, clamorosamente smentito in diretta da Enrico Mentana, se non fosse stato approvato entro la mezzanotte dell'altro ieri gli italiani avrebbero dovuto pagare la seconda porzione, (cosa assolutamente non vera!). Difficile sarà però spiegare agli italiani perché perfino l'irriducibile ghigliottinatrice Laura Boldrini ieri si è sentita in dovere di scrivere al Premier Letta invitando il governo a non abusare dei decreti leggi in quanto, così facendo, si esautora il Parlamento della sua funzione legislativa, come denunciano da tempo i grillini... A supporto delle ragioni del M5S viene anche l'ex Presidente del PD Rosy Bindi che, pur stigmatizzando l'atteggiamento facinoroso del M5S, dichiara “su una cosa M5S ha ragione: quando sono stata al governo non me li hanno mai firmati i decreti disomogenei”. Dunque le fibrillazioni in Parlamento causate dai grillini non sono affatto campate in aria, anzi! Certo, essendo dei parlamentari, dunque cittadini d'eccellenza, da loro si esige un comportamento "onorevole". Tuttavia stupisce che in questa bagarre molti, soprattutto quei politici e ministri che da “sempre” siedono in Parlamento, non si capisce perché, si siano totalmente dimenticati delle risse scatenate in passato dalla Lega, anche quando faceva parte della maggioranza, o delle dichiarazioni offensive di Silvio Berlusconi, finanche quando era premier, contro Napolitano e gli altri Presidenti della Repubblica che lo precedettero. Se poi a questa miscellanea di contraddizioni da parte di chi oggi si indigna senza "se" senza "ma" per l'atteggiamento oltranzista e irriguardoso dei grillini - ma in passato ha voltato la faccia o alzato timidamente la voce quando a farlo erano Berlusconi e i suoi, o quando egli “stesso” (l'allora PDS oggi PD), presentò l'impeachment per un Presidente della Repubblica -, aggiungiamo la dichiarazione del Ministro Mauro il quale non ha avuto problemi ad affermare che l'Italicum è stato varato per “tagliar fuori Beppe Grillo” (alla faccia della democrazia...), il dubbio che il paese sia (s)governato da una masnada di “burattini” messi lì per fare unicamente gli interessi delle banche e di pochi “amici” in cambio del potere che detengono da oltre un ventennio, senza tutelare realmente gli interessi dei cittadini, (a riguardo la tragedia della Terra dei Fuochi è emblematica visto che in tanti sapevano, almeno dal 1993, cosa interrasse la camorra in quelle terre ma nessuno è mai intervenuto, se non ora che la morte per tumore coglie anche i bambini e per bonificare l'area occorrerebbero miliardi di euro...). I grillini hanno sicuramente sbagliato a innalzare i toni della voce e a usare parole grosse e offensive verso alcune deputate del Pd. Ma forte è la convinzione che, guardandoli e ascoltandoli, tanti italiani che pagano onestamente le tasse, che faticano ad arrivare a fine mese, che hanno perso il lavoro, che hanno i figli disoccupati, che percepiscono una misera pensione stanno tifando per loro!