LA VOCE DI KAYFA

BERLUSCONI ASSISTERà GLI ANZIANI MA CHI ASSISTERà L'ITALIA?


 Francamente non so in quale altro paese al mondo a un condannato per frode fiscale - che avrebbe addirittura perpetrato il reato perfino quando rivestiva l'incarico di Presidente del Consiglio - verrebbe concessa la possibilità di scontare la pena prestando assistenza agli anziani in una casa di cura, lui che di anni ne ha 78, una volta alla settimana, per quattro ore. E contestualmente gli si concederebbe la possibilità di recarsi a Roma tre giorni consecutivi , sempre alla settimana, affinché prenda parte alla campagna elettorale essendo leader di un partito politico. Di certo il caso Berlusconi è l'ulteriore conferma, se ce ne fosse bisogno, che in Italia la giustizia funziona in maniera alquanto altalenante. Del resto in un paese dove lo Stato abbuona ai concessionari delle slot machine, rei di un'evasione da 98 miliardi di euro, il dovuto sottratto all'erario a poco meno di 700 milioni, non c'è da stupirsi che per il frodatore Berlusconi la giustizia non avesse un occhio di riguardo. Se a tutto ciò aggiungiamo che, malgrado la sua condizione di pregiudicato, Berlusconi è l'imprescindibile punto di riferimento di Renzi per l'attuazione delle riforme costituzionali, in primis quella elettorale, perché sorprendersi se poi molti italiani si dimostrano insofferenti e totalmente sfiduciati nei confronti dello Stato, che a parole vuole combattere l'evasione fiscale, ma poi nei fatti dà l'impressione di avere un occhio di riguardo verso i “grandi” frodatori, rivalendosi in maniera inderogabile esclusivamente sulla povera gente che, con quel che guadagna o percepisce di pensione, fatica ad arrivare alla metà del mese? Amen!