LA VOCE DI KAYFA

SULLA FINANZIARIA LA DE MICHELI È SMENTITA DA ALFANO


Ieri sera a Otto e Mezzo l'onorevole Paola De Micheli del PD, replicando all'antropologa Amalia Signorelli la quale metteva in dubbio il carattere di sinistra della manovra finanziaria varata dal governo Renzi, ha difeso a spada tratta il provvedimento, di cui al momento non si sa praticamente nulla se non le indiscrezioni che trapelano dai giornali unitamente alle perplessità della Ragioneria di Stato sulle coperture per la manovra, sostenendone viceversa la spiccata matrice di sinistra. Peccato per lei che alcune ore prima il Ministro degli Interni Angelino Alfano leader del NCD ha rivendicato pubblicamente la natura di centrodestra della finanziaria. Se a ciò aggiungiamo le aspre critiche del Segretario della FIOM Landini al jobs act e a Renzi durante l'intervista a “Che Tempo Che Fa” di domenica 19 ottobre dove il sindacalista non ha escluso ulteriori azioni di protesta oltre allo sciopero generale, ci sembrano assolutamente fondate le perplessità di chi dubita che il Pd e il suo leader siano di sinistra, o quanto meno di centrosinistra; malgrado l'ormai conclamata abitudine del Premier di presentarsi alle conferenze stampa o ai talk show in maniche di camicia in stile Obama per dare l'impressione agli astanti e ai telespettatori di chi si rimbocca le maniche per lavorare.