LA VOCE DI KAYFA

ITALIA, CERCASI ESPERTI MINISTERIALI DISPERATAMENTE


 Mentre il governo gongola perché l’approvazione dell’Italicum è in dirittura d’arrivo - con buona pace dei, presunti, dissidenti del PD che urlano tanto perché considerano la nuova legge elettorale antidemocratica, ma poi, al momento del voto, o escono dall’aula perché “non si può votare contro la ditta”, o montanellianamente si turano il naso e votano la fiducia al governo con strampalate giustificazioni, salvandosi il vitalizio – la settimana scorsa la Corte Costituzionale ha bocciato lo stop dell’adeguamento delle pensioni al costo della vita, eccetto quelle tre volte il minimo, voluto dal governo Monti perché anticostituzionale.In seguito a questa bocciatura lo stato dovrà risarcire circa 1,8 miliardi per il 2012 e 3 miliardi per il 2013.Senza considerare che quando Letta subentrò a Monti il suo governo ripresentò la norma per il 2014-2015, alzando il blocco agli assegni 6 volte la minima.In pratica, cifre alla mano, c’è il rischio serio che il famoso tesoretto di 1,6 miliardi vantato da Renzi che avrebbe dovuto portare un po’ d’ossigeno nelle tasche degli italiani in prossimità delle elezioni regionali si dilegui nel nulla a causa della bocciatura della Consulta - ma guarda un po’, anche i famosi 80 euro in busta furono “dati” a 10 milioni di italiani prima delle elezioni europee poi vinte dal PD di Renzi con oltre il 40% di preferenze…Se ciò avvenisse lo Stato sarebbe costretto a dover “tappare” un buco di circa 3,5 miliardi. Che potrebbe allargarsi di 1,7 miliardi qualora l’UE bocciasse la norma dell'IVA agevolata sugli Ebook contenuta nella legge di stabilità.Insomma sia il governo Monti, sia quello Letta che l’attuale hanno varato o confermato norme anticostituzionali quale il blocco dell’indicizzazione delle pensioni o che rischiano di costarci una salitissima multa dall’Europa.    Presumendo con ragione che ogni ministero abbia i propri esperti, sorge spontaneo chiedersi che razza di esperti siano costoro visto che hanno sostenuto la norma presente nella riforma Fornero e quella relativa all’IVA dell’attuale esecutivo essendo state una bocciata perché incostituzionale, l’altra a rischio penalizzazione perché contraria ai canoni europei?Un vero esperto eviterebbe a monte certe figuracce alle istituzioni, seppure ci fosse la necessità di salvare il salvabile purché lo Stato non vada in bancarotta.