LA VOCE DI KAYFA

FACEBOOK E LA DISCRIMINANTE TERRORISTICA


Com'era successo subito dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015, su Facebook sta impazzando una foto commemorativa ritraente la bandiera belga in ricordo degli attentati di oggi a Bruxelles.Lo stesso finora non è mai successo per commemorare le stragi che da mesi stanno devastando la Turchia seminando morte e distruzione tra la popolazione e i turisti.Così come mai un profilo ritoccato con la bandiera di un paese extraeuropeo colpito a morte dai terroristi islamici o di altra matrice.Questa disparità di intenti alimenta in me il forte dubbio che chi decide in queste situazioni quando sia il caso o no di inondare di foto commemorative i profili di FB con i colori dei paesi vittime del terrorismo, lo faccia seguendo un criterio prestabilito teso a discriminare i paesi musulmani, come appunto la Turchia, rispetto a quelli di matrice cristiana, fa niente se cattolici o protestanti come il Belgio. Dimostrando assoluta indifferenza e mancanza di rispetto verso le vittime degli attentati in paesi che non appartengano all'UE o agli USA, la cui unica colpa è quella di essersi trovate al posto sbagliato nel momento sbagliato.Sarei grato ai responsabili di Facebook se spiegassero i parametri con cui decidono di avviare una campagna di solidarietà verso alcuni paesi colpiti del terrorismo, tralasciandone tanti altri!