LA VOCE DI KAYFA

POZZUOLI, GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO


Con il convegno LE PAGINE... DELLA NOSTRA VITA svoltosi questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Migliaresi al Rione Terra, nell'ambito della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'autore celebrata il 22 aprile, si è conclusa la tre giorni di incontri organizzati dall'amministrazione comunale del capoluogo flegreo al fine di “incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale”.
La manifestazione, inaugurata giovedì 21 aprile presso il teatro della Chiesa Santa Maria degli Angeli a Monteruscello con la performance dell'Associazione Teatrale ARRASSUSIA TEATRO che ha proposto un libero riadattamento della favola di Pinocchio, è proseguita ieri venerdì 22 nel teatro della Chiesa San Michele Arcangelo al Rione Toiano dove i bambini dell'Oratorio hanno raccontato Va dove Ti Porta Il Cuore di Susanna Tamaro.All'interessante convegno conclusivo di questa mattina hanno partecipato scrittori, giornalisti e operatori culturali del settore tra cui le scrittrici Patrizia Rinaldi, Maria Rosaria Selo, Carola Flaùto; Marco Molino giornalista del Corrierre del Mezzogiorno, Claudio Correale Presidente dell'associazione culturale LUX IN FABULA, lo scrittore/poeta Gennaro Marra, l'autore di teatro Carmine Borrino, Angela Schiavone Presidentessa dell'associazione culturale Il Diario del Viaggiatore.
A turno i partecipanti hanno raccontato al numeroso pubblico presente in sala in che modo si sono avvicinati alla lettura e il proprio rapporto con la scrittura, mettendone in risalto le proprietà psicoterapeutiche.
Particolarmente incisivo e carico di buoni auspici l'intervento del Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia che, dopo essersi pubblicamente complimentato con l'Assessore all'Istruzione Maria Luisa De Simone per l'organizzazione dell'evento, riconoscendo quanto importante sia la cultura per la crescita di una comunità sociale, si è rivolto in maniera particolare agli operatori scolastici esortandoli a dare il massimo nell'inculcare alle nuove generazioni il valore della cultura essendo compito della scuola formare i cittadini del domani.
Senza veli il Sindaco ha riconosciuto che il Comune avrebbe potuto fare di più rispetto a quanto abbia fatto affinché l'evento riuscisse ulteriormente meglio. Ma con coraggio ha ammesso che più di così non si poteva proprio fare.Per tutti coloro, sottoscritto incluso, che non perdono occasione di stigmatizzare la latitanza dell'amministrazione comunale in ambito culturale, ascoltare il Sindaco fare pubblica ammenda, riconoscendo nella cultura il valore prioritario su cui bisogna investire per migliorare la società, le sue parole sono risuonate come un'eco celestiale; prospettando nell'immaginario di coloro che credono nel valore formativo della cultura scenari meno apocalittici rispetto a quanto facciano supporre i reiterati episodi di microcriminalità che da settimane si stanno verificando a Pozzuoli con scadenza poco più che quotidiana.
Durante il suo intervento più volte il sindaco Figliolia ha usato la frase “dobbiamo fare sistema”. Intendendo una fattiva sinergia tra amministrazione e operatori del settore sparsi sul territorio al fine di riportare in auge il nome di Pozzuoli in ambito culturale.Se davvero si riuscisse a cementare in unico monolitico blocco gli intenti delle varie intelligenze e associazioni culturali sparse sull'area flegrea, mettendo da parte personalismi e quant'altro, non è detto che a Pozzuoli non possa verificarsi un miracolo culturale.Molti lo attendono da tempo!